Si conclude il 2014, ma l’ultimo mese dell’anno teatrale riserva ancora diverse opere di sicuro interesse.
Innanzitutto da non perdere le ultime repliche di alcuni degli spettacoli più attesi dell’anno come Le voci di dentro di Eduardo De Filippo diretto da Toni Servillo, Skianto di Filippo Timi o Gli innamorati di Goldoni, tutti spettacoli che saranno replicati fino a domenica 7 dicembre.
Al Piccolo Teatro il mese di dicembre è caratterizzato dal festival teatrale Flowers of Russia (dal 2 al 7 dicembre) ma non solo. Al Piccolo Teatro Studio va in scena E io dico no (3-20 dicembre) dalle testimonianze raccolte dai ricercatori della Statale. Il Teatro Grassi ospita un grande classico, ovvero Sinfonia d’inverno di Ingmar Bergman con Gabriele Lavia (10-21 dicembre), mentre lo Strehler è palcoscenico per la Serata Ciaikovskij (12-21 dicembre). Infine al Teatro Studio appuntamento per i più piccoli con Il pifferaio magico (27 dicembre-6 gennaio) dei fratelli Grimm.
Dicembre all’Elfo Puccini vedrà il grande ritorno di uno degli spettacoli più amati delle recenti stagioni, ovvero Frost/Nixon (nella foto) dal testo di Peter Morgan, diretto e interpretato da Ferdinando Bruni e Elio De Capitani, in scena alla Sala Shakespeare dal 12 dicembre al 4 gennaio.
Il teatro di corso Buenos Aires ospiterà altre sei produzioni: Un bès Antonio Ligabue (Sala Fassbinder 1-7 dicembre), La leggenda del grande inquisitore (2-7 dicembre) con Umberto Orsini, Still Life (Sala Fassbinder 9-14 dicembre), Il marito smarrito (Sala Bausch, 11-21 dicembre), Scende giù per Toledo (Sala Fassbinder 16-21 dicembre) e Shakespeare a colazione (Sala Bausch 26 dicembre-4 gennaio).
Al Teatro Franco Parenti proseguono le repliche de Il lavoro di vivere (fino al 21) e vanno in scena quattro nuovi spettacoli: Un anno dopo di Tony Laudadio (2-21 dicembre); Sogno di una notte di mezza sbornia di Eduardo De Filippo portato in scena dal figlio Luca (12 dicembre-6 gennaio); Peperoni difficili, grande successo della scorsa stagione, di Rosario Lisma (28 dicembre-11 gennaio); L’uomo che amava le donne di Corrado Tedeschi (30-31 dicembre; 6-15 gennaio).
Al Teatro Carcano in programma Il cappotto, liberamente tratto da Gogol (11-21 dicembre), mentre il Teatro Leonardo offrirà una sua personale versione de L’avaro di Moliere (9 dicembre-1 gennaio).
Al Teatro Litta proseguono (fino al 7 dicembre) le repliche di Amleto e in contemporanea (dal 2 sempre fino al 7) al Teatro Libero va in scena Coniugi di Eric Assous con la regia di Claudia Negrin. Sempre al Libero andrà in scena l’importante evento-spettacolo Se un pomeriggio d’autunno una caldaia (19-20 dicembre), scritto e diretto da Alessandro Veronese, e prodotto dalla compagnia Fenice dei Rifiuti, una lirica rock dedicata alla strage di Piazza Fontana.
Al Teatro Sala Fontana un omaggio a Domenico Modugno nel ventennale della scomparsa, Volare. Concerto a Domenico Modugno (11-14 dicembre), mentre al Teatro Menotti il mese di dicembre riserva lo spettacolo Buona novella di Emilio Russo e Alessandro Nidi (5-31 dicembre) intermezzato da Il flauto magico secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio (23-26 dicembre).