Arriva a Milano lo straordinario successo internazionale dell’Orchestra di Piazza Vittorio. Per solo due serate (giovedì 27 e venerdì 28) il Teatro Menotti ospita un’imperdibile versione de Il Flauto Magico, una delle opere più famose e rappresentate di Wolfgang Amadeus Mozart, presentata in veste inconsueta e decisamente sorprendente.
Una versione de Il Flauto Magico in chiave contemporanea, un’opera riletta, smontata e reinventata in sei lingue a ritmo di jazz, rap, mambo e pop.
L’opera di Mozart reinterpretata come se fosse una favola, tramandata in forma orale e giunta in modo diverso a ciascuno dei musicisti dell’orchestra. E così, come accade ogni volta che una storia viene trasmessa di bocca in bocca, le vicende e i personaggi si sono trasformati.
Anche la musica, muta dall’originale, rivelando ed esaltando le potenzialità dell’Orchestra e del suo bagaglio interculturale, diventando così Il Flauto Magico secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio.
Un Flauto contemporaneo, ambientato in una moderna società multirazziale. Non c’è da stupirsi allora se Tamino e Pamina, Papageno, Sarastro e gli altri personaggi cantano in wolof, spagnolo, arabo, tedesco, portoghese e inglese.
Scenografie e costumi richiamano l’idea della favola: un’atmosfera magica e sognante, contrapposta al lato terreno e concreto dei musicisti.
Opera in due atti di Wolfgang Amadeus Mozart, Il Flauto Magico con l’Orchestra di Piazza Vittorio andrà in scena sotto la direzione artistica di Mario Tronco. Lo spettacolo è una produzione TieffeTeatro, da una produzione originaria di Fondazione Romaeuropa e Les Nuits de Fourvière/Department du Rhone.