Mese ricchissimo, destinato a soddisfare le più disparate attese e sensibilità, quello che si prospetta sui palcoscenici dei teatri milanesi a partire dall’1 marzo 2014.
Si concludono le repliche di spettacoli importanti e molto apprezzati come Celestina di Luca Ronconi al Piccolo (ultima recita sabato 1) o il Don Giovannidi Filippo Timi al Parenti (in scena per l’ultima volta il 9 marzo) per dare il cambio ad altri titoli accomunati da uno sguardo non convenzionale nei confronti della contemporaneità, anche attraverso una reinterpretazione dei classici.
Ma guardiamo nel dettaglio cosa ha da offrirci il panorama teatrale milanese nel mese di marzo.
Al Teatro Carcano fino al 16 marzo proseguono le repliche di Nuda proprietà, spettacolo scritto da Lidia Ravera e interpretato dalla grande Lella Costa, affiancata per l’occasione da Paolo Calabresi. Dal 20 al 30 marzo, invece, spazio a Menecmi – La commedia degli equivoci, libera rielaborazione di Tato Russo di due testi del teatro classico come Menecmo di Plauto e La commedia degli equivoci di William Shakespeare.
Programma assai variegato quello che riserva il Teatro Elfo Puccini. Da martedì 4 andranno in scena Per favore niente eroi di Corrado Accordino, ispirato ai racconti di Raymond Carver, (ultimo spettacolo domenica 9) e il provocatorio Fotofinish di Flavia Mastrella e Antonio Rezza (anche in questo caso le repliche terminano il 9).
Vita decisamente più lunga sul palcoscenico di corso Buenos Aires, in Sala Fassbinder, l’avrà Cassandra, eroina classica per eccellenza raccontata dalla penna di Christa Wolf, la più nota scrittrice dell’ex DDR. Ida Marinelli, dopo il debutto nel gennaio 2012, torna in scena con la sua intensa Cassandra diretta da Francesco Frongia, autore anche di scene, costumi e video. Produzione dell’Elfo, Cassandra andrà in scena dal 5 al 23 marzo.
Martedì 11 (fino al 16) sarà la volta di Bahamuth, altro spettacolo partorito dalla collaborazione tra Flavia Mastrella e Antonio Rezza, mentre da martedì 18 (fino al 30) andrà in scena una versione in chiave moderna de Il servitore di due padroni di Carlo Goldoni per la regia di Antonio Latella.
Conclude il mese di marzo all’Elfo, Berkoff’s Women di Steven Berkoff, per la regia di Josie Lawrence con Linda Marlowe, spettacolo in lingua inglese con sovratitoli in italiano.
Assai interessante è anche il cartellone del Teatro Parenti: da segnalare Peperoni difficili (5-23 marzo), testo e regia di Rosario Lisma, spettacolo che si ispira alla tradizione umoristica del ‘900 e alla commedia all’italiana; l’intenso Identità (5-16 marzo) di e con Marco Baliani e Maria Maglietta; l’attesissimo Skianto (25 marzo-6 aprile), monologo autobiografico di Filippo Timi.
Imperdibile al Piccolo Teatro (4-23 marzo, Teatro Strehler) R III – Riccardo Terzo, di e con Alessandro Gassmann in cui l’attore sceglie un adattamento contemporaneo del grande testo shakespeariano per raccontare il suo re Riccardo ambizioso, crudele, manipolatore, ma anche insicuro, tormentato e spaventato dalla solitudine.
Sempre allo Strehler un altro appuntamento da non mancare, vale a dire I pilastri della società (25 marzo-6 aprile), testo di Henrik Ibsen portato in scena dal grande regista e interprete Gabriele Lavia. Meritevoli d’attenzione sono anche Pornografia di Witold Gombrowicz per la regia di Luca Ronconi (Teatro Grassi, 13 marzo-5 aprile) e la rivisitazione originale dell’Odissea ad opera di Flavio Albanese in Canto la storia dell’astuto Ulisse (Teatro Studio Melato, 11-23 marzo).
Il Teatro Libero presenta due commedie sui generis come Speaking in tongues (4-14 marzo) di Andrew Bovell per la regia Michael Rodgers e L’elogio della follia (21-30 marzo), liberamente ispirato a Erasmo da Rotterdam e diretto da Claudia Negrin.
Da scoprire e da vedere i due allestimenti previsti al Teatro Menotti, vale a dire Alice da Lewis Carrol con Romina Mondello (11-23 marzo) e Il flauto magico, opera in due atti di Wolfgang Amadeus Mozart (25-29 marzo).
Tra gli altri spettacoli che animeranno i cartelloni teatrali milanesi ci sentiamo di segnalare Il principe di Niccolò Machiavelli (Teatro Litta, 18-23 marzo), La gabbia di Stefano Massini (Teatro della Cooperativa, 25-30 marzo) e la versione marionettistica de I promessi sposi di Alessandro Manzoni a cura della compagnia Colla (Atelier Carlo Colla & Figli, 7-23 marzo).