È la commedia a dominare tra le nuove uscite al cinema dell’ultimo weekend di luglio: ben 4 sui 7 nuovi film in arrivo nel fine settimana.
Il titolo più interessante è 22 Jump Street di Phil Lord e Chris Miller con Channing Tatum e Jonah Hill. 22 Jump Street è il sequel dell’action comico 21 Jump Street del 2012. Protagonisti gli agenti Schmidt (Jonah Hill) e Jenko (Channing Tatum) che prendono parte ad una missione in incognito presso un college locale.
Dagli USA un’altra commedia, che arriva però con due anni di ritardo nelle sale nostrane: Provetta d’amore di Jay Chandrasekhar con Olivia Munn e Paul Schneider. Dopo aver tentato invano di mettere incinta la propria moglie, Tommy, temendo di essere diventato sterile, recluta i suoi amici per rubare da una banca del seme un “deposito” che lui stesso aveva fatto anni prima.
Batte bandiera americana anche Una notte in giallo di Steven Brill con Elizabeth Banks e James Marsden. Meghan è un’ambiziosa giornalista televisiva che sta per essere promossa ad un ruolo di primo piano. Ma dopo una giornata disastrosa, scopre di essere stata lasciata dal suo fidanzato e di non avere neanche ottenuto la promozione. Per tirarla su di morale, le sue migliori amiche la convincono ad uscire per passare una serata tra donne in città all’insegna del divertimento più sfrenato con effetti collaterali a dir poco grotteschi.
Commedia dal sapore agrodolce è invece Io rom romantica di Laura Halinovic. La storia è quella di gioia, una ragazza rom che vive con la sua famiglia nella periferia torinese. Gioia deve destreggiarsi tra la sua comunità , che la tratta come una gagè, e gli italiani per cui la ragazza resta soltanto una zingara. Gioia si ritrova ad essere doppiamente emarginata e nonostante l’ostinata ribellione, la sua vita appare senza prospettive, né sogni…
Ma il film più atteso della settimana è Anarchia – La notte del giudizio (la nostra recensione) seguito del successo dello scorso anno, La notte del giudizio, sempre diretto da James DeMonaco. 2023: è la notte dello Sfogo annuale, in America, quando ogni crimine è lecito dal tramonto all’alba; è così che la società è diventata pacifica per il resto dell’anno. Mentre la gente si barrica in casa, un gruppo di individui si trova per strada nel bel mezzo del massacro. A cercare di portarli al sicuro sarà un uomo con una propria disperata missione.
È italiano, ma ha un cast di stelle internazionali il fantascientifico 2047 – Signs of death di Alessandro Capone. Protagonisti sono Danny Glover, Daryl Hannah, Rutger Hauer, Stephen Baldwin e Michael Madsen. Il film racconta di un futuro distopico, in cui il nostro pianeta è governato cinicamente e con la repressione da un governo confederato centrale. I paesi che non hanno aderito sono terra bruciata, animati solo dalla determinazione dei ribelli che si oppongono con forza al regime.
Chiudiamo, infine, con il documentario dedicato al gruppo The National, Mistaken for strangers di Tom Berninger. Ritenuto da Michael Moore uno dei migliori documentari su una band mai realizzati, Mistaken for strangers, più che raccontare la formazione del gruppo tramite le interviste canoniche ai The National, mostra un lato insolito e più privato della band.