Capelli grigi, portamento riflessivo e cordiale, un po’ accigliato: nostalgia e profondità emergono nella seconda vita di Rupert Everett.
Il divo di Hollywood (Il matrimonio del mio migliore amico, Shakespeare in love e molti altri) veste oggi i panni dello scrittore che ha appena pubblicato il suo secondo romanzo autobiografico (Anni Svaniti – Sperling&Kupfer) che ha presentato a BookCity Milano 2013.
Lo abbiamo incontrato in questa occasione per una video intervista, prodotta da Tvn. Everett ci ha parlato di Milano (senza risparmiare un affondo…) dei suoi registi preferiti (quasi tutti italiani…) e del suo prossimo lavoro cinematografico, nel quale sarà dietro la macchina da presa. Buona visione!