Palazzo Marino di Milano apre ai cittadini con nuovi itinerari di visita e sale mai viste. Nei mesi di Expo 2015 la “Casa dei milanesi” offrirà ai cittadini la possibilità di ammirare nuovi spazi, finora chiusi al pubblico o usati come uffici, valorizzandone arte, storia e tradizione. La visita a Palazzo Marino resterà gratuita e i percorsi saranno adattati alle esigenze delle diverse utenze.
“Contiamo di raggiungere la quota di 10mila visite nei sei mesi dell’Esposizione”, ha dichiarato l’assessore al Tempo libero e Qualità della vita Chiara Bisconti. Già meta di visite guidate (nel 2014 sono stati 3.300 i visitatori), Palazzo Marino è anche spazio di eventi culturali importanti, come Area P. “Speriamo che il progetto vada anche oltre Expo e che Palazzo Marino diventi meta irrinunciabile per i milanesi”, ha aggiunto il presidente del Consiglio comunale, Basilio Rizzo.
Quattro le sale oggi non visibili che saranno aperte al pubblico: dalla Sala Tempere, con le sue tele del ‘600, alla Sala degli Arazzi con opere che illustrano la vita dell’imperatore romano Marco Aurelio, dalla Sala della Trinità con gli angeli del Fiammenghino, alla Sala Resurrezione con gli affreschi di Giovanni da Lomazzo. A queste si aggiungeranno il Cortile d’onore, la Sala Alessi, la Sala dell’Urbanistica, la Sala Marra, la Sala del Consiglio Comunale, la Sala dell’Orologio e la Sala Giunta, visibili già oggi.
Al fine di una migliore organizzazione delle visite, sarà aperto stabilmente l’ingresso principale su piazza della Scala, e sarà organizzato un punto di accoglienza con materiale informativo e audioguide.