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(aggiornato il 1 maggio ore 18.20) In questi minuti, il nostro pensiero – e quello di chiunque ami Milano – va ai tristi fatti di cronaca in corso, ovvero la devastazione con auto in fiamme, imbrattamenti e atti vandalici nelle zone di Conciliazione e Cadorna, per il passaggio del corteo di teppisti della guerriglia black bloc, stavolta in chiave anti Expo.Â
Un sito espositivo di forte impatto, con 80 padiglioni e numerose attrazioni: abbiamo finalmente fatto un giro dentro Expo 2015, che ha aperto oggi in buone condizioni, nonostante i temuti ritardi. Proviamo a ricostruire questo percorso con un’ampia galleria di foto dei padiglioni e delle aree più interessanti, oltre alla parata della mascotte Foody e degli altri personaggi dello show di Expo per i bambini.
Alcuni punti di interesse del sito, che ha bisogno di interi giorni per esser visitato appieno: l’Albero della Vita e i suoi giochi di luci e bolle di sapone allo scoccare di ogni ora, i padiglioni della Cina con il prato fiorito, dell’Austria (un bosco), degli Stati Uniti e degli Emirati Arabi, della Svizzera (per l’idea creativa: ognuno può prelevare una quantità  cibo, ma la quantità iniziale dovrà  durare per i visitatori di tutto il semestre).
C’è anche la copia a grandezza naturale della Madunina del Duomo. Da menzionare lo spazio che fino al 28 maggio ospiterà la Toscana all’interno del Padiglione Italia: un percorso sensoriale che invita a toccare, odorare e ascoltare (i marmi, il vino, i suoni del territorio). Folla al padiglione del Nepal (completato dagli altri lavoratori per solidarietà con il Paese terremotato) durante la visita di Renzi.
Emozionanti alcuni momenti della cerimonia di inaugurazione, che ha visto gli interventi della politica (il sindaco di Milano Pisapia, il presidente della Regione Lombardia Maroni e il presidente del consiglio Renzi) ma anche il messaggio contro la povertà e la fame declamato in diretta da Papa Francesco in collegamento dal Vaticano e l’intervento del presidente del Bureau International des Expositions (BIE).
In mondovisione anche i bambini del Coro dei Piccoli Cantori di Milano, che hanno intonato l’inno di Mameli con una variante, la suggestiva chiosa: “Siam pronti alla vita!”. L’evento è stato chiuso dal sorvolo a bassa quota delle Frecce Tricolori e dalla fanfara dei Carabinieri.