Gennaio è storicamente un mese in cui in Italia escono molti dei film destinati ad essere protagonisti dell’imminente stagione dei premi culminante con gli Oscar che saranno consegnati a marzo.
Il 2015 non farà eccezione, come dimostrano le numerose pellicole che debutteranno in sala in questo primo mese dell’anno. Si inizia da Capodanno con The Imitation Game di Morten Tyldum con Benedict Cumberbatch e Keira Knightley, film vincitore del premio del pubblico al Festival di Toronto e candidato a cinque Golden Globe.
Sempre il primo gennaio escono American Sniper di Clint Eastwood con Bradley Cooper e Big Eyes di Tim Burton con Amy Adams e Christoph Waltz, candidato a quattro Golden Globe (qui potete leggere la nostra recensione). Non concorrerà per gli Oscar, ma uno dei titoli più attesi dell’anno fa il suo debutto a sua volta il giorno di Capodanno: si tratta di Si accettano miracoli (nella foto), opera seconda firmata dall’attore Alessandro Siani con Fabio De Luigi, commedia che ha già riscosso un notevole successo commerciale nei suoi primi due giorni in sala.
Giovedì 8 gennaio segnaliamo l’approdo in sala della commedia Come ammazzare il capo 2 di Sean Anders, dell’horror Ouija di Stiles White e di The Water Diviner debutto alla regia per Russel Crowe.
Uscite assai eterogenee sono quelle che caratterizzeranno il weekend che inizia giovedì 15 gennaio: si passa da Exodus: Dei e Re di Ridley Scott con Christian Bale (qui il nostro articolo di approfondimento) a Hungry Hearts di Saverio Costanzo con Adam Driver e Alba Rohrwacher (entrambi premiati al Festival di Venezia con la Coppa Volpi) fino a La teoria del tutto di James Marsh, biopic dedicato al grande matematico Stephen Hawking e titolo tra i favoriti nella corsa ai prossimi Oscar (nominato a cinque Golden Globe).
Il 22 gennaio debuttano Difret – Il coraggio per cambiare di Zeresenay Berhane Mehari e due commedie italiane: Il nome del figlio di Francesca Archibugi e Sei mai stata sulla luna? di Paolo Genovese. Sempre in tema Oscar il 22 gennaio arriverà nelle nostre sale anche Still Alice di Richard Glatzer e Wash Westmoreland, film che potrebbe regalare a Julianne Moore l’ambita statuetta come migliore attrice protagonista.
L’ultimo weekend di gennaio inizia mercoledì 28 con Notte al Museo 3 – Il Segreto del Faraone di Shawn Levy, una delle ultime apparizioni del compianto Robin Williams, morto suicida lo scorso agosto. Il giorno successivo arrivano nelle sale milanesi e italiane la commedia italiana Fino a qui tutto bene di Roan Johnson, il dramma bellico Fury di David Ayer con Brad Pitt, il film demenziale Italiano Medio di Marcello Macchia (al secolo Maccio Capotonda), il biopic d’arte Turner di Mike Leigh (con Timothy Spall premiato come miglior attore al Festival di Cannes) e l’opera seconda da regista di Angelina Jolie, Unbroken, altro film che potrebbe essere tra i protagonisti della prossima stagione degli Oscar.