Come trarre il massimo da una trattativa immobiliare in questo periodo? E come valutare correttamente le finiture di pregio, i bassi consumi e le dotazioni che consentono di proteggere nel tempo l’investimento nell’immobile? Ecco alcuni suggerimenti e opportunità del mercato immobiliare a Milano. “Ogni immobile ha un suo tempo di vendita: quando è seminuovo, la domanda è molto più alta e quindi è più probabile venderlo a breve, oggi circa nove mesi – spiega Marco Cilli, titolare dell’Immobiliare Lessona di Milano.
Come vendere bene casa
“Per vendere bene una proprietà le strategie sono due: la prima è conoscere bene il territorio, cosa che può fare solo un professionista in zona da almeno 15 anni, perché sa quali sono i tagli, i valori e il prezzo finale; la seconda è partire con il prezzo giusto, quello di mercato. Spesso i proprietari non hanno idea dei movimenti dei prezzi, hanno in mente valori storici molto diversi”.
È opportuno aiutarsi con gli annunci immobiliari già attivi: “Ma il mercato di riferimento è il venduto, perché quello ancora in vendita può essere superiore del 10-15%: c’è sempre una trattativa” afferma l’esperto. Lo sconto medio di un immobile per ora è del 10%, ma dipende dalla richiesta di partenza: se era alta, avremo spesso un 15%, se era aderente al mercato più verso il 5%. “La qualità ancora adesso viene riconosciuta – sottolinea Cilli – le case recenti, con doppio bagno, ben ristrutturate, con box, vicinanza parco e bassa classe energetica, vanno pagate. Il terrazzo e i piani alti valorizzano molto, anche il 10%”.
“La formula del patto di futuro acquisto (rent to buy) sta prendendo piede perché l’impresa edile non vende più l’intero stabile prima della consegna dei lavori. Così la proprietà riesce a trovare nuovi acquirenti e chi compra può farlo con un anticipo ridotto: ad esempio, se abbiamo solo il 10% della somma, l’altro 10-20% si raggiunge nel corso di 4-5 anni e ci si presenta alla banca con una richiesta di mutuo per il 70-80% del valore, che di norma è la soglia massima”. La modalità più conveniente per chi acquista è quella in cui tutto l’affitto versato viene considerato anticipo, anche se esistono formule parziali.
L’Immobiliare Lessona propone in vendita, anche con formula rent to buy residenze in classe A e prezzo da edilizia convenzionata (mono, bilo, trilo e quattro locali, dai 57 ai 138 metri quadri) nella strategica via Castellammare, all’interno del Parco Verga che con i suoi 200mila metri quadrati caratterizza l’area tra via Carlo Perini e via Eritrea nel nuovo quartiere Euro Milano tra l’Expo e Certosa.
Alcuni esempi: bilocali in classe A con box da 200mila euro a salire, in funzione del piano; da 250mila per i trilocali con le stesse caratteristiche. “Con il passare degli anni, ci sarà più nuovo in circolazione e la classe energetica più efficiente garantirà la protezione dell’investimento” spiega l’esperto. Chi abita in una casa in classe A, rispetto alla classe G, risparmia fino al 50% del riscaldamento, ovvero “almeno 350 euro l’anno”.
L’edificio non ha gas, quindi è molto sicuro: solo piastre a induzione. Inoltre, il riscaldamento avviene tramite pannelli sottopavimento e la facciata ventilata assicura protezione acustica e termica. “I prezzi finali al pubblico vanno dai 2.400 ai 3mila euro al metro quadro a seconda del piano. Gli appartamenti sono finiti e già visionabili, il taglio più venduto è sicuramente il bilocale” conclude Marco Cilli.