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Focus: Will Smith genio della truffa nel film di Ficarra e Requa


Focus-film-recensioneHa dominato il botteghino durante il primo weekend dall’uscita Focus – Niente è come sembra, la nuova romantic comedy firmata da Glenn Ficarra e John Requa, i due registi di Crazy, Stupid, Love: il film ha infatti incassato 1.84 milioni di euro solo nel nostro Paese e 71 milioni di dollari in tutto il mondo.

Il merito è certamente attribuibile al ritorno sul grande schermo dell’attore candidato all’Oscar Will Smith, amatissimo in Italia: dopo il flop di After Earth e la partecipazione in quello che noi abbiamo definito il peggiore film del 2014, Storia d’inverno (qui la nostra classifica), il Principe di Bel-Air a 46 anni è ritornato in palestra e a sfoggiare un repertorio di occhiatine e sorrisi maliziosi come neanche in Hitch per interpretare Nicky, un mago della truffa. L’uomo, che ha rinunciato agli affetti per condurre una vita solitaria, non riesce a fare a meno di innamorarsi di Jess (la bellissima Margot Robbie, lanciata da Scorsese con The wolf of Wall Street e che prossimamente vedremo insieme anche in Suicide Squad), un’aspirante ladra a cui insegna i trucchi del mestiere. Ma a chi non riesce a fidarsi del prossimo e vive nella bugia indossando tante maschere, l’amore può fare davvero paura così Nicky allontana Jess. Tre anni dopo, l’ex fiamma si è trasformata da ragazza semplice a sinuosa femme fatale: i due si ritrovano a Buenos Aires e Jess rischierà di far fallire il colpo della vita di Nicky. Nel cast anche Rodrigo Santoro (il tiranno Serse del film 300) e Gerald McRaney (dell’acclamatissima serie televisiva House of Cards- Gli Intrighi del Potere).

Focus – Niente è come sembra strizza l’occhio al pubblico femminile; fra romanticismo, sesso e inganni, il film cerca di spiazzare lo spettatore che per un po’ non riesce a capire quale sia il trucco, quale colpo di scena sia stato preparato per lui: come in un vero e proprio borseggio, i registi distraggono la nostra attenzione… per poi sfilarci il portafoglio (Apollo Robbins, soprannominato ‘Il Ladro Gentiluomo’, ha prestato la sua consulenza ideando e coreografando i movimenti delle mani per originali inganni e furti). Ma lo spettatore, si sa, impara in fretta e allora il film verso la fine perde un po’ del suo ritmo. Poco importa: alla fine non si rimpiange il prezzo del biglietto e nel mentre si gode non solo della bellezza dei protagonisti, ma anche delle location scelte per girare il film (New York, New Orleans o Buenos Aires), di una regia elegante e di una fotografia accurata.

Il nostro voto: 6 e mezzo

Una frase: “Ci sono due tipi di persone a questo mondo: ci sono i martelli e i chiodi. Decidi quale vuoi essere.”

Per chi: aspettava il ritorno di Will Smith sul grande schermo