Un quartiere della musica a Milano? Non è la leggendaria Fonopoli di Renato Zero e nemmeno una New Orleans in formato meneghino, ma un’iniziativa (per ora) temporanea, in grado di trasformare per due giorni, sabato 25 e domenica 26 ottobre, il quartiere di Città Studi, in Zona 3 a Milano, in Area M.
La musica in questione è quasi naturalmente il jazz, forse il genere più adatto a percorrere le strade, le piazze e i mercati, oltre che a sostare negli spazi tradizionalmente destinati alla musica dal vivo. Il ricco programma inaugurale prende il via sabato alle ore 10 con la Marching Band Area M e prosegue con un’incursione all’Orto Botanico in cui il festival viene presentato ufficialmente alla cittadinanza.
E non è che il punto di partenza: il progetto è triennale e ha già dato vita a una rete culturale di sostegno che comprende la società cooperativa Arti & Corti (capofila del gruppo), la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, le tre associazioni culturali Orchestra di Via Padova (specializzata nella ricerca sul jazz sudamericano e africano), Artchipel Orchestra (più orientata verso il repertorio contemporaneo e “progressive”) e Jazz Club Milano (fedele al linguaggio del jazz afroamericano) e infine Tieffe Produzioni e la Cooperativa QuelliDiGrock (che operano rispettivamente al Teatro Menotti e al Teatro Leonardo).
E della partita sono anche il Politecnico di Milano, il Dipartimento di Bio Scienze dell’Università degli Studi di Milano e il Centro Studi di Politica Internazionale di Roma, oltre alla Fondazione Cariplo come main sponsor.
Per ulteriori informazioni: sito Area M Milano