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Il ritmo delle città 2014: il programma completo

Marco Valerio 10 anni fa
Brad Melhdau & Mark Guiliana foto roberto cifarelli
Brad Melhdau & Mark Guiliana (foto Roberto Cifarelli)

Dopo l’anticipazione del 24 al Politecnico di Milano – Spazio Patio con Mauro Ottolini & Sousaphonix alle prese con la sonorizzazione live del film di Buster Keaton Seven Chances, parte lunedì 30 giugno l’ottava edizione del Festival del jazz milanese, Il ritmo delle città.

Si parte con Scat…tiamo con Gegè Telesforo e Enrico Intra Quartet, spettacolo che sarà di scena al Castello Sforzesco. Gegè Telesforo, storico conduttore radiofonico e televisivo (al fianco di Renzo Arbore in Quelli della Notte) si è affermato come cantante con il repertorio jazz che va dagli anni ’40 ai giorni nostri. In questo concerto si incontra e dialoga con il quartetto del Maestro Enrico Intra, grande  pianista e compositore milanese direttore della Civica Jazz Band.

Il giorno dopo, martedì 1 luglio, sempre al Castello, è la volta di una doppia esibizione nel segno del pianoforte femminile contemporaneo: ad esibirsi saranno la pianista Giulia Mazzoni e Il duo improbabile composto da Virginia Guastella (piano) e Claudio Trotta (batteria).

Lunedì 7 Il ritmo delle città 2014 entra nel vivo con il concerto di Brad Melhdau e Mark Guiliana al Teatro Menotti. Brad Mehldau è uno più grandi pianisti jazz del panorama internazionale. In questo concerto esplora il dialogo con le percussioni accompagnato da Mark Giuliana, grande artista statunitense, con il quale ha prodotto l’album Mehliana pubblicato  lo scorso febbraio.

Teatro dei sei successivi appuntamenti de Il ritmo delle città 2014 sarà nuovamente il Castello Sforzesco e l’apposito palcoscenico che sarà allestito nel Cortile della Rocchetta. Martedì 8 sarà la volta di Felice Clemente e del suo quartetto, uno degli ensemble più compatti ed interessanti nel panorama jazz, in grado di combinare creativamente svariate culture musicali, evitando di limitarsi al jazz “tout court”, ma sconfinando nei ritmi afro, nella musica latina e nel jazz contemporaneo.

Mercoledì 9 la rassegna musicale ospita Mauro Negri, uno dei migliori clarinettisti in Europa e uno dei sassofonisti italiani più importanti. La sua carriera recente si divide fra i progetti di Richard Galliano e come leader in vari gruppi dell’ultima ondata jazz italiana, nei quali spiccano collaborazioni con grandi musicisti come Flavio Boltro, Enrico Rava e Furio Di Castri.

Giovedì 10 spazio allo Scandinavian Project Part 3, ovvero un appuntamento monografico dedicato al vivacissimo mondo del jazz scandinavo. In questo doppio concerto si esibiranno il gruppo dalle radici funk-progressive finlandese capitanato da Jussi Fredrikson e il gruppo norvegese di cantanti a cappella tutto al femminile delle Trondheim Voices.

Per la rassegna Tales in Jazz, in collaborazione con i Civici Corsi di Jazz, il Quartetto Giuranna-Bianchini-Centonze-Barozzi dedica un tributo al pianista jazz Horace Silver, recentemente scomparso, nel concerto che avrà luogo venerdì 11.

Sabato 12 sarà, invece, la volta dei Take 6, sei angeliche e sopraffine voci unite in una armonia cristallina, immersi in ritmi sincopati, groove funky e molte altre contaminazioni che vi faranno saltare sulla sedia.

Lunedì 14 la cantante jazz e vocal coach Danila Satragno farà rivivere gli standard dei grandi maestri del jazz, da George Gershwin a Thelonious Monk, accompagnata dal Danila Satragno Quartet, nel set dal titolo Un po’ come Shirley, un omaggio a Shirley Horn, celebre cantante e pianista jazz statunitense. L’esibizione della Satragno sarà preceduta dalla performance dell’Andrea Ciceri Quintetto nel set Jackie McLean.

Insolito palcoscenico è quello che accompagnerà, invece, il Ray Gelato’s Rhythm and Blues Review che si esibirà all’Orto Botanico di Cascina Rosa in via Valvassori Peroni 7. Il leggendario interprete del repertorio di Dean Martin, del Rat Pack di Frank Sinatra e di epiche melodie come Baciami Piccina” e Mambo Italiano, in questo concerto ci offre una personale rivisitazione e riscoperta del Rhythm and Blues.

Si tornerà poi al Castello Sforzesco per il gran finale della rassegna. Mercoledì 16 l’Artchipel Orchestra sarà protagonista di un concerto con un repertorio strettamente legato alla musica della scena progressive di Canterbury, vedrà la partecipazione straordinaria dello scrittore inglese Jonathan Coe, nell’inedita veste di musicista.

Giovedì 17 sarà il turno del Rigmor Gustafsson Quartet. La cantante svedese Rigmor Gustafsson è una delle più sorprendenti cantanti del panorama europeo e si esibisce con un repertorio molto ampio che spazia da Sting a Chick Corea.

Chiusura de Il ritmo delle città 2014 affidata a Fabrizio Bosso 4tet che mercoledì 23 si esibirà nello spettacolo Il sorpasso in jazz. Fabrizio Bosso, uno dei migliori trombettisti italiani, si esibisce con il suo quartetto di virtuosi, accompagnato dalle immagini dell’indimenticabile film di Dino Risi, sulle note della leggendaria colonna sonora che comprende alcuni dei grandi successi della musica italiana di tutti i tempi.

Tutti i concerti indicati inizieranno alle ore 21.30.

Per ulteriori informazioni: http://www.ilritmodellecitta.it/

>> L’EDIZIONE 2013 DE IL RITMO DELLE CITTÀ