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Nuove storie: l’edizione 2018 pone al centro la famiglia

Nuove storie 2018 elfo puccini
Foto tratta da 'Malagrazia' di Phoebe Zeitgesit

Spesso viene criticata la situazione teatrale nostrana. La nostra Milano risulta, però, sempre in ottima salute e grande merito va riconosciuto all’impegno di tutti nel far rete e nel creare una propria identità. In tal senso il Teatro Elfo Puccini è un esempio nel rimanere fedele alla propria linea, mettendosi, al contempo, sempre in discussione – e la o della parola storie nella locandina, non a caso, evoca una porta.

Nel corso della conferenza stampa della rassegna Nuove storie, il curatore Francesco Frongia ha evidenziato come la sezione stesse perdendo di carattere (in precedenza i lavori erano distribuiti nel corso della stagione) ed è per questa ragione che si è deciso di concentrare in circa un mese (dal 27 aprile al 20 maggio 2018) gli spettacoli così da far “riconoscere in modo inequivocabile quelle che sono le nuove proposte per noi”.

Si va dalla commedia pop al teatro più di ricerca, passando per i burattini per adulti, con un filo conduttore che si è creato da sé: la famiglia. Sarà scontato da evidenziare, ma Nuove storie è un’ottima vetrina per conoscere compagnie emergenti e/o indipendenti e testi originali; il tutto in quel gioiellino della Sala Bausch in cui si sente respirare letteralmente il pubblico e, viceversa, gli artisti.

Nuove storie 2018: il programma

– Malagrazia di Phoebe Zeitgesit (27 – 29 aprile)
Soggetti sono due fratelli, due orfani che reinventano la propria sconosciuta storia familiare, per immaginare l’alba di una natura tutta da immaginare.

– Maledetta Metropoli (2 – 4 maggio)
Uno spettacolo di burattini per adulti, per vedere gli effetti devastanti del virus detto “uomo”. Una commedia dell’arte in piccolo, modernista e in miniatura, che spiazza l’aspettativa di chi vede i burattini come un semplice gioco infantile.

– Stabat Mater (5 – 7 maggio)
Secondo capitolo della Trilogia sull’identità realizzato da The Baby walk. In scena la vicenda di un trentenne, scrittore, che sta vivendo una situazione straordinaria. Vive al maschile quando tutti, almeno inizialmente, osservino come il suo corpo abbia sembianze femminili. Centrale nella sua esperienza, nel difficile percorso per diventare adulti, sarà la ricerca di emancipazione dalla madre, interpretata in video da Laura Marinoni.

– Le vacanze dei signori Lagonia (8 – 10 maggio)
Francesco Colella e Francesco Lagi hanno creato questa cartolina teatrale che rievoca con poesia e ironia il ricordo di una giornata al mare. Su una spiaggia ci sono due anziani signori, marito e moglie. Guardano le onde che si arrotolano nel mare mentre si srotolano i loro pensieri. Una comunicazione fatta di silenzi e di risate improvvise, furie e riconciliazioni, pianti e mazzate sulle ginocchia.

– Cannibali (11 – 13 maggio)
La compagnia Kronoteatro mette sul ring padri e figli in perenne lotta per la supremazia, l’esercizio del potere che, illusorio come tutti gli accadimenti della vita, ci induce a crederci vivi, assorbendo il nostro tempo, le nostre energie e i nostri pensieri.

– Bandierine al vento (15 – 17 maggio)
La compagnia Evoe porta in scena una commedia pop che racconta le relazioni tra società e famiglia e tra economia e famiglia. Relazioni ‘pericolose’ ma inevitabili perché la famiglia è la cellula di base della società, forma primitiva di organizzazione degli esseri umani.

– XY (18 – 20 maggio)
Emiliano Brioschi ha chiesto a tre autori di scrivere per lui un trittico sulle difficoltà di essere o non essere padri oggi. Tre storie di tre uomini, personaggi che hanno provato a incontrare, toccare, riconoscere la paternità ma, proprio nel momento in cui questo è avvenuto, hanno visto esplodere la propria esistenza.

Riassumendo

Nuove storie, dal 27 aprile al 20 maggio 2018

Teatro Elfo Puccini

ORARI: da lunedì a sabato h 19,30; domenica h 15,30

PREZZI: intero 15€; ridotto abbonati 11,50€