Molti di voi lo avranno appena visto in ‘Smetto quando voglio 3 – Ad Honorem‘, in cui si è messo in gioco, interpretando un ruolo particolare. Ci riferiamo a Luigi Lo Cascio, che nasce dalle tavole del palcoscenico, dove ciclicamente vi torna. Questa volta accade in occasione dell’omaggio alla poesia nostrana ideato dal Teatro Franco Parenti.
L’artista, di origini siciliane, non poteva che optare per i cantori della sua terra natale. Non è un caso che la serata s’intitoli ‘Sul cuor della terra‘ è “un’appassionata lettura d’attore, racconterà i poeti più amati del Novecento siciliano e interpreterà in una dimensione colloquiale i versi raffinati, dolorosi, intimi di Gesualdo Bufalino, Giuseppe Bonaviri, Salvo Basso, Angelo Maria Ripellino, Angela Bonanno, e dei più classici Luigi Pirandello e Salvatore Quasimodo.
Lo spettacolo è un viaggio nelle contraddizioni di una terra complicata, sotto la guida di una letteratura che ha per punti cardinali il caos, l’incandescenza, l’inquietudine e l’attitudine al dolore, non solo individuale. Ma è anche un’avventura piena di lirismo e di immagini epiche, tra mari in tempesta, luci, e peripezie senza fine”.
ORARI: h 21
PREZZI: intero 25€; over65/under26 18€