Gender Border Film Festival nasce dall’entusiasmo e dalla professionalità di Marco Kassir e Marco Malfi Chindemi con l’intento di riflettere sull’identità e raccontare “l’evoluzione queer al mondo. Chi siamo e il chi amiamo passa in un certo senso in secondo piano”. Lo sguardo abbraccia così anche “l’eterosessualità, i giovani, l’amore dopo la menopausa”. Grazie alle proposte cinematografiche si tematizzerà anche il ruolo della donna rispetto al desiderio femminile. Il tutto con l’intento di attrarre pubblici diversi.
Otto i titoli dei lungometraggi in concorso che saranno valutati dalla giuria composta da: Adele Tulli (regista), Maria Silvia Fiengo (fondatrice associazione Famiglie Arcobaleno), Rafael Maniglia (direttore Festival Mix Milano) e Giancarlo Zappoli (Direttore di MyMovies,it e Presidente Nazionale del Centro Studi Cinematografici).
La giuria assegnerà il Gender Border Award al miglior film, mentre il Premio del Pubblico Il Cinemino andrà al film che avrà ricevuto più votazione dai soci del cineclub milanese.
Gender Border Film Festival: mostra Gender Project
Nei giorni della manifestazione sarà allestita negli spazi del Bar del Cinemino la mostra GENDER di Veronique Charlotte, nome d’arte dell’artista visiva Veronica Urbini che con queste parole racconta l’essenza della sua esposizione: “Gender è una raccolta di 100 candidi ritratti seminudi, legati a 100 storie, 100 emozioni, 100 vite. Le fotografie sono state catturate durante uno scambio intimo di energia della durata di un’ora, in cui soggetto e fotografo hanno assunto volontariamente una posizione aperta e vulnerabile, l’uno di fronte all’altro per discutere della loro comprensione della fluidità e dell’identità”.
Gender Border Film Festival: programma 2019
Giovedì 7 novembre
18:30 Gender Opening Party
21:00 Concorso Internazionale A ROSA AZUL DE NOVALIS di Gustavo Vinagre, Rodrigo Carneiro (Brasile, 70’)
Venerdì 8 novembre
15:00 Concorso Internazionale MUJER NOMAD di Martin Farina (Argentina, 74’) Segue Gender Talk
16:45 Concorso Internazionale MAN MADE di T Cooper (USA, 93’) Segue Gender Talk
19:00 Concorso Internazionale NI D’EVE NI D’ADAM. UNE HISTOIRE D’INTERSEX di Floriane Devigne (Francia, 58’) Segue Gender Talk
21:00 Gender Talk CORP PORN – C’è porno per tutti.
QUEEN KONG di Monica Stambrini (15′, Italia, 2016)
O MIO FIORE DELICATO di Rosario Gallardo (16′ Italia, 2015)
A seguire Gender Talk C’E’ PORNO PER TUTTI
E a seguire
Concorso Internazionale LAS HIJAS DEL FUEGO di Albertina Carri (Argentina, 115’, 2019)
Sabato 9 novembre
11:00 incontro con i protagonisti del progetto MAKING (of) LOVE L’educazione sessuale arriva nelle scuole. Ed è fatta dai ragazzi. Sarà proiettato il working progress del documentario
15:00 Concorso Internazionale CAPITAL RETOUR di Léo Bizeu (Francia, 69’)
Segue Gender Talk
16:45 Concorso Internazionale IO SONO SOFIA di Silvia Luzi (Italia, 82’)
Alla proiezione sarà presente la protagonista Sofia
18:45 Concorso Internazionale ROOM FOR A MAN di Anthony Chidiac (Libano/USA, 77’) Alla proiezione sarà presente il regista
21:00 Cerimonia di premiazione a seguire Closing film EL PRINCIPE di Sebastián Muñoz (Cile/Argentina/Belgio, 96’)
Sul sito ufficiale della manifestazione ulteriori dettagli
Riassumendo
Gender Border Film Festival, dal 7 al 9 novembre 2019
ORARI: mutano a seconda dell’evento
PREZZI: l’accesso in sala è consentito solo ai soci tesserati
Tessera 5€ valida per il 2020
Biglietto unico: 7,5€ (Ridotto 5€)
Abbonamenti: intero 45€; pomeridiano 20€