In occasione di Milano Food City, da lunedì 7 a sabato 12 maggio presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli in Viale Pasubio 5 prende il via una settimana dedicata al diritto al cibo, inclusione sociale, qualità della vita e innovazione. L’evento dal titolo Food for all! Cibo diverso, cibo per tutti vede un ricco palinsesto di dibattiti, laboratori, concerti, reading, proiezioni e mostre sulle tematiche indicate.
Dall’opportunità di accedere a un’alimentazione sana ed equilibrata per tutti, argomento su cui si focalizza la mostra dedicata ai valori della Carta di Milano dei bambini, alla convivenza di conoscenze e rituali nelle diverse religioni, dalla valorizzazione della tradizione e identità milanese, con un omaggio a Gualtiero Marchesi, al radicalismo della filosofia vegana con lo chef Pietro Leemann.
Food for all!: il programma degli eventi
Il programma di eventi di Food for all! Cibo diverso, cibo per tutti è ampio e variegato, con iniziative dedicate anche ai bambini. Oltre alla mostra sulla Carta di Milano dei Bambini, per i più piccoli in particolare sono organizzati cinque laboratori in collaborazione con ActionAid, Sandalo EquoSolidale-Altromercato e Step4, che introducono diversi modi di produrre, mangiare, distribuire e condividere il cibo riducendo lo spreco.
A riflettere sui temi delle pratiche e soluzioni per il cibo sostenibile intervengono nei SolutionsLab stakeholder, start up e imprese. Primo appuntamento martedì 8 maggio, alle ore 15, con Comune di Milano, Fondazione Cariplo e CiEsseVi con un incontro sul recupero delle eccedenze alimentari nei diversi quartieri di Milano.
Opportunità di riflessione sulla diversità alimentare saranno introdotte anche dai Talk, a partire dall’omaggio a Gualtiero Marchesi con lo chef Andrea Berton (martedì 8 maggio, ore 19). A indagare sul nesso fra stili alimentari differenti e salute interverranno Pietro Leemann, fondatore del ristorante Joia e Joia Academy, Elena Dogliotti, biologa nutrizionista e supervisore scientifico per Fondazione Umberto Veronesi, e Beatrice Mautino, blogger di I divagatori scientifici (mercoledì 9 maggio, ore 19). Lo storico delle religioni Alberto Melloni e il biologo Gianfranco Di Segni condurranno il pubblico alla scoperta del concetto di identità, a partire da quelle cristiana ed ebraica, attraverso un inedito percorso narrativo (giovedì 10 maggio, ore 19,30).
Food for all! tra musica, cinema e teatro
Anche musica, cinema e teatro possono servire per raccontare le diversità del cibo. Si parte martedì 8 maggio alle 21 con una serata tra punk, rock e cucina milanese con Ricetta per una canzone, concerto live con l’artista Gentile, giovane emergente della scena musicale romana.
Il rapporto, ironico e morboso, degli italiani con il cibo: Mercoledì 9 maggio, alle ore 21, il regista Mattia Torre, autore della serie cult Boris, presenterà il suo monologo “Gola”, interpretato dall’attore Valerio Aprea: un ritratto dell’Italia attraverso le sue abitudini alimentari e il simbolismo a tavola. A seguire quattro giovani artisti interpretano il rapporto fra uomo e acqua.
Giovedì 10 maggio, alle ore 21, sarà presentato in anteprima nazionale il documentario “E il cibo va” (Food on the Go), viaggio del cibo italiano nell’America del Nord e del Sud a cento anni dalle migrazioni alla volta dell’American Dream.
Gli strumenti delle cucine e i rumori delle case d’Italia diventano uno spettacolo musicale a cura di Fabio Bonelli: venerdì 11 maggio, alle ore 21, in scena il concerto-performance.
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