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Festival Internazionale di Poesia: sessanta eventi per “Il gioco del mondo”

festival internazionale di poesia milano

Amate la poesia e le performance artistiche? Allora preparatevi. Dal 10 al 12 maggio torna il Festival Internazionale di Poesia di Milano, con circa sessanta eventi all’Ex Fornace e dintorni. Giunto alla IV edizione, il tema conduttore sarà la Rayuela – per dirla nella lingua del direttore artistico del festival, il poeta di origini uruguaye Milton Fernández – ovvero il Gioco del Mondo, preso a simbolo della dimensione ludica dell’azione poetica e al tempo stesso dell’apertura della poesia al mondo e alle tematiche di maggiore attualità. Queste le parole di Milton Fernández per raccontarne le implicazioni sulla manifestazione: “Il Gioco del Mondo rappresenta quel groviglio di emozioni che bambini di ogni età e cultura hanno disegnato sui marciapiedi del pianeta, sapendo che gli ingredienti per arrivare dalla terra al cielo – a quel cielo che ciascuno di noi configura a immagine e somiglianza della propria creatività – sono soltanto questi: un marciapiedi, un sassolino e un bel disegno fatto col gessetto (preferibilmente a colori). Per alcuni è Mondo, per altri Settimana, Scala, Campana, Pampano. Nei paesi di lingua spagnola Rayuela, in quelli anglosassoni Hopscotch, in Francia Marelles, in Germania Tempelhupfen, in India Ekaria Dukaria…
Per noi Il Gioco del Mondo sarà, lo è già, la celebrazione dell’incontro. Un viaggio nel viaggio, nel segno della conoscenza, della libertà, del rispetto reciproco; della solidarietà, che è, da sempre, la Poesia dei Popoli”.

Contenuto del Festival, 60 eventi caratterizzati dalla commistione di linguaggi: ci saranno incontri, presentazioni, passeggiate alla scoperta della Milano letteraria e storica, microfoni aperti, slam e azioni poetiche distribuite nel quartiere e nella città. Tra venerdì 10 e domenica 12 maggio si respirerà poesia nella nuova sede, gli spazi dell’Ex Fornace di Alzaia Naviglio Pavese 16 (in sostituzione del Mudec di via Tortona, punto di riferimento delle precedenti edizioni).

Prima novità: al festival, come da tradizione, tutti gli eventi saranno gratuiti ma chi lo desidera potrà contribuire all’iniziativa “Poetry for food”, “Poesia in cambio di cibo”, lasciando all’ingresso, come biglietto simbolico, una confezione di cibo non deperibile, dalla pasta all’olio, dal tonno ai pomodori in lattina. Il tutto sarà donato alla “Ronda della carità e della solidarietà”, associazione che da anni si occupa di assistenza ai senzatetto.

Altra iniziativa inedita: nei giorni della kermesse numerosi bar e pubblici esercizi sparsi in diverse zone di Milano – ma anche in altre regioni italiane – distribuiranno, insieme al caffè del mattino, una mini-pergamena arrotolata fitta di versi di un poeta famoso: un progetto, “Caffè, brioche e poesia”, che mira a invadere non solo la città ma tutta la Penisola, in occasione del festival, con la voce sovversiva – tanto più perché inattesa – della poesia.

Il programma completo è consultabile sul sito www.festivaletteraturamilano.it