Appuntamento dal 23 al 29 settembre all’Anteo Palazzo del Cinema di Milano per il Festival Cervello&Cinema: la manifestazione a ingresso gratuito indaga la complessità della mente umana e delle sue stravaganze e quest’anno si concentrerà su alcuni comportamenti anomali, ma molto diffusi, che nei casi lievi consentono una vita apparentemente normale, ma che possono portare a grandi sofferenze.
Li raccontano sette film “cult” che saranno presentati da ricercatori ed esperti nel campo delle neuroscienze e della psicanalisi, secondo una formula che ha avuto grande successo nelle precedenti edizioni. L’obiettivo è quello di avvicinare alla ricerca scientifica un pubblico di “non addetti ai lavori” e di giovani, stimolando una riflessione sulle neuroscienze e sugli studi relativi alla mente umana.
La Sala Excelsior ospiterà questa edizione, intitolata “Curiosamente“, che prevede proiezioni alle ore 19.30 (fino a venerdì) e alle ore 11.00 (sabato e domenica): si parte lunedì 23 settembre con Hugo Cabret di Martin Scorsese, un film delicato e struggente con un cast di superstar (Ben Kingsley, Jude Law, Sacha Baron Cohen), che aprirà il dialogo sulle illusioni visive e su come la magia inganna i sensi; martedì 24 si continua con Ragazze interrotte di James Mangold, che racconta la vita di un gruppo di ragazze con disturbo della personalità.
Mercoledì 25 Letizia Leocani, neurologa, e Antonio Malgaroli, docente di fisiologia umana, parleranno dei rituali ossessivi, descritti nel magnifico Qualcosa è cambiato di James L. Brooks, con la geniale interpretazione di Jack Nicholson. Della dipendenza da gioco, si parlerà giovedì 26 grazie al film Il giocatore, di John Dahl, un capolavoro assoluto con Matt Damon e Edward Norton.
“Scintille di pazzia” è il titolo dell’incontro di venerdì 27: il tema è il rapporto tra la follia e l’arte, in particolare le depressioni e il bipolarismo. Depressa, fino al suicidio, era la grande scrittrice Virginia Wolf, alla quale è dedicato il film The Hours, di Stephen Daldry, con un cast stellare: Nicole Kidman, Meryl Streep e Julienne Moore.
La psicanalista Simona Argentieri parlerà sabato 28 di un tema di grandissima attualità, il bullismo, e delle dinamiche di gruppo che portano individui, innocui da soli, a derive aggressive e violente. Il film è un capolavoro poco noto al grande pubblico, L’onda, di Dennis Gansel, basato su un esperimento sociale realmente avvenuto in una scuola californiana nel 1967, per spiegare agli alunni l’origine del nazismo.
Gran finale domenica 29 con il film Corpo e anima, di Ildikó Enyedi, Orso d’Oro a Berlino due anni fa, una delicata storia d’amore tra due persone che non sanno comunicare i propri sentimenti, ma che sognano lo stesso sogno. Il tema è il quadro autistico, una sindrome che sta crescendo esponenzialmente e di cui non si conoscono le cause.
Si alterneranno come moderatori moderati i due ideatori del progetto, Viviana Kasam e Giancarlo Comi, e il giornalista scientifico Armando Massarenti, de il Sole 24 Ore.
Il programma completo si trova ul sito ufficiale, dove è anche possibile prenotare un posto in sala. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.