Gli appassionati di cinema lo sanno: è davvero difficile parlare dei film e del testamento artistico di Robert Bresson senza correre il serio rischio di risultare vacui, tronfi e fuori luogo. La filmografia di colui che che gli autori della Nouvelle Vague consideravano un lontano genitore (anche se del tutto isolato in quanto a pratiche e valori) è infatti un inno all’essenzialità e al rigore etico ed estetico.
Dal 20 maggio al 19 giugno 2018 lo Spazio Oberdan di Milano offrirà l’occasione a tutti gli spettatori di fare una vera e propria esperienza cinematografica grazie alla rassegna in dieci lungometraggi di Bresson.
Dotati di una forma essenziale, basata sulla precisione dei gesti e un montaggio quasi musicale, improntati alla scarnificazione delle convenzioni filmiche e del linguaggio convenzionale, i film del francese partono da situazioni narrative persino banali per raggiungere la dimensione pura e ideale delle cose del mondo.
L’indagine compiuta dal cineasta durante la sua carriera è un viaggio negli abissi della natura umana, un’interrogazione sull’ambivalente relazione tra bene e male, la possibilità di redenzione, il senso della colpa e l’utilità della vendetta, sempre tenendo ben presenti le responsabilità morali individuali delle azioni umane.
Tra i film presentati alcuni veri capolavori come Au hasard Balthasar, Mouchette-Tutta la vita in una notte, Diario di un curato di campagna, Un condannato a morte è fuggito, Pickpocket, L’argent, ma anche curiosità quali La conversa di Belford, Les Dames du bois de Boulogne e film di grande suggestione come Il diavolo probabilmente e Il processo di Giovanna d’Arco.
Rassegna Robert Bresson all’Oberdan: il programma
Domenica 20 maggio ore 15
Les Dames du bois de Boulogne
R.: Robert Bresson. Sc.: Denis Diderot, R. Bresson. Int.: Paul Bernard, Maria Casares, Elina Labourdette, Lucienne Bogaert, Jean Marchat. Francia, 1944, 90′, v.o. sott. it.
La ricca e borghese Hélène, per vendicarsi del suo compagno Jean che non la ama più, lo spinge tra le braccia di Agnès, una ex-prostituta. Jean, completamente all’oscuro del passato della ragazza, se ne innamora perdutamente e la sposa. Dopo il matrimonio, Hélène decide di svelare il segreto di Agnès, ma l’amore dei due giovani saprà superare anche questo.
Domenica 20 maggio ore 21
L’Argent
R. e sc.: Robert Bresson, ispirato al racconto di Tolstoj Il biglietto falso. Fot.: Pasqualino De Santis. Int.: Christiane Patey, Caroline Langa, Michel Briguet. Fr., 1983, 85′, v. o. sott. it.
Il percorso di un uomo che da onesto operaio diviene un assassino e infine si costituisce. La drammatica evoluzione dei fatti prende le mosse da un’accusa ingiusta: spaccio di banconote false.
Lunedì 21 maggio ore 17
Diario di un curato di campagna
R. e sc.: Robert Bresson. Fot.: Léonce-Henry Burel. Int.: Claude Laydu, Armand Guibert, Marie-Monique Arkell, Nicole Ladmiral. Fr, 1950, 110′, v.o. sott. it.
Il castello di un conte non proprio sincero con i suoi cari è frequentato abitualmente da un giovane curato che, nonostante l’impegno e la buona volontà, si attira le ostilità di parrocchiani e superiori.
Mercoledì 23 maggio ore 17
Au hasard Balthasar
R. e sc.: Robert Bresson. Fot.: Ghislain Cloquet. Scenog.: Pierre Charbonnier. Int.: Anne Wiazemsky, François Lafarge, Philippe Asselin, Pierre Klossowski. Francia, 1966, 90′, v.o. sott. it.
Balthasar è un asino, Maria una ragazza, due esseri innocenti e come tali indifesi di fronte alla cattiveria umana. Balthasar, sfruttato e maltrattato, finirà per morire, Maria verrà violentata.
Sabato 26 maggio ore 14.45
Pickpocket
R. e sc.: Robert Bresson. Fot.: Léonce-Henri Burel. Scenog.: Pierre Charbonnier. Int.: Martin Lassalle, Marika Green, Pierre Leymarie, Jean Pélegri, Pierre Etaix. Francia, 1959, b/n, 74′, v. o., sott. it.
Michel è un giovane uomo solitario e introverso con un’unica passione: il furto. Un giorno conosce un borsaiolo che gli insegna tutti i trucchi del mestiere e la sua “attività” si fa sempre più intensa e redditizia. Ma la polizia sospetta di lui, e proprio quando il giovane sembra aver anche incontrato una ragazza madre che gli vuole bene, per lui scattano le manette.
Domenica 27 maggio ore 17
Il processo di Giovanna d’Arco
R. e sc.: Robert Bresson. Int.: Florence Carrez, Jean-Claude Fourneau, Marc Jacquier, Richard Pratt, André Brunet. Francia, 1961-62, b/n, 90′, v. o. sott. it.
Come affermò il regista: «Ho sentito il desiderio di rendere ammirevole agli uomini del nostro tempo questa giovane donna e sarei felice se il film contribuisse a farla rinascere. Giovanna aveva quel senso della vita al quale non pensiamo abbastanza sovente».
Lunedì 28 maggio ore 17
Il diavolo probabimente
R. e sc.: Robert Bresson. Int.: Laetitia Carcano, Vincent Cottrel, Nicolas Deguy, L. Delannoy, Henri De Maublanc, Geoffry Gaussen. Francia, 1977, 100′, v.o. sott. ital.
Charles è uno studente silenzioso e pensieroso, preoccupato per la dissoluzione morale e la contaminazione ecologica del mondo. Per questo affonda sempre più nella disperazione, nonostante l’amicizia del giornalista Michel, appassionato di ecologia, e nonostante il generoso amore di Alberte, una ragazza che abbandonata la famiglia borghese per convivere con lui.
Giovedì 31 maggio ore 17
Mouchette-Tutta la vita in una notte
R. e sc.: Robert Bresson, dal romanzo Nuova storia di Mouchette di Georges Bernanos. Fot.: Ghislain Cloquet. Int.: Nadine Nortier, Jean-Claude Guilbert, Paul Hébert, Marie Cardinal, Jean Vimenet, Marie Susini. Francia, 1967, 82′, v.o. sott. it.
La storia di Mouchette, adolescente di famiglia assai povera, che il padre regolarmente maltratta. La sua drammatica condizione precipita quando viene violentata da un cacciatore di frodo e, poco dopo, sua madre muore. Vittima anche delle malelingue del paese in cui vive, Mouchette decide di porre fine alla sua travagliata esistenza abbandonandosi alle acque del fiume.
Sabato 2 giugno ore 15
Un condannato a morte è fuggito
R. e sc.: Robert Bresson, da un romanzo di André Devigny. Fot.: L.-H. Burel. Mont.: Raymond Lamy. Int.: François Leterrier, Roland Monod, Charles Le Clainche, Maurice Beerblock, Jacques Ertaud. Francia, 1956, 95′, v.o. sott. it.
La storia vera di André Devigny, incarcerato dai nazisti per la sua militanza nella resistenza. Scappato una prima volta, il protagonista viene ripreso, rinchiuso in una fortezza e condannato a morte. Ma Devigny non si dà per vinto, prepara una nuova fuga che questa volta avrà successo, rendendogli la libertà.
Sabato 2 giugno ore 19
Au hasard Balthasar Replica
Domenica 3 giugno ore 19
La conversa di Belfort
R. e sc.: Robert Bresson. Int.: Renée Fauvre, Jany Holt, Sylvie, Mila Pareli, Marei Helen Dasté, Sylvia Monfort. Francia, 1943, 96′, v.o. sott. it.
La ricca e giovane Anne-Marie pensa di aver trovato la sua vocazione quando entra come novizia in un convento domenicano, specializzato nella riabilitazione di donne detenute. Qui conosce Therese che afferma di essere innocente e riesce a uccidere l’uomo che ha commesso il crimine per il quale è stata ingiustamente punita. Al suo rientro in convento, Therese nasconde a tutti il suo segreto.
Lunedì 4 giugno ore 17
L’Argent Replica
Giovedì 7 giugno ore 17
La conversa di Belfort Replica
Sabato 9 giugno ore 21.15
Mouchette-Tutta la vita in una notte Replica
Domenica 10 giugno ore 19
Il processo di Giovanna d’Arco Replica
Martedì 12 giugno ore 21.15
Un condannato a morte è fuggito Replica
Venerdì 15 giugno ore 21.15
Il diavolo probabilmente Replica
Sabato 16 giugno ore 19
Diario di un curato di campagna Replica
Lunedì 18 giugno ore 21.15
Pickpocket Replica
Martedì 19 giugno ore 19
Les Dames du bois de Boulogne Replica
Biglietto intero € 7,50
Ridotto con Cinetessera € 6
Gratuito per ragazzi dai 16 ai 19 anni
Cinetessera annuale € 10
Nel nostro #spiegonecinema tutti i film e le rassegne in corso a Milano