Cosa si mangiava nei ristoranti di Milano nel 1905? Se volete scoprirlo prenotate un tavolo al Biffi, ristorante che troneggia in Galleria Vittorio Emanuele dal 1867.
Per tre settimane, infatti, nello storico locale all’interno del Salotto di Milano, torna il MenĂ¹ giornaliero del 1905, con illustrazioni di Luigi Capretti, oggi conservato presso la Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli del Castello Sforzesco (al sui interno, nella sezione menĂ¹, ci sono oltre 10mila esemplari: è la piĂ¹ vasta collezione conservata presso un ente pubblico in Italia).
All’interno del ristorante si potrĂ così ammirare la stampa originale della Carta del 31 agosto 1905, un giovedì qualunque il cui pranzo comprendeva dal risotto alla milanese ai tortelli in brodo, piatti freddi e minestre, lessi, arrosti, composte e paste. SarĂ visibile anche il retro del menĂ¹ d’epoca, quello con la lista dei vini e dei liquori piĂ¹ in voga negli anni della Belle Époque, primo fra tutti lo champagne.
E ovviamente si potranno ordinare alcuni di quei piatti, come la tipica costoletta e il risotto alla milanese, cucinati e preparati secondo le ricette originali.
Milano nel 1905
D’altra parte, erano anni di aria nuova e grande ottimismo quelli a cavallo tra Ottocento e Novecento: è l’epoca dell’arrivo dell’illuminazione elettrica, della radio, del cinema, della pastorizzazione e del vaccino per il colera.Â
Nel 1905 fa la sua apparizione – proprio a Milano! – la prima auto a due posti e nello stesso anno all’ombra del Duomo si dĂ inizio alla prima produzione in serie della macchina per il caffè espresso.Â
“Ci sembra particolarmente significativo poter esporre all’interno del nostro locale lo storico menĂ¹ illustrato del 1905 – spiega Tarcisio De Bacco, proprietario del Biffi -. Molto è cambiato da allora ma a sorprendere sono quei piatti sulla carta del giorno tuttora presenti nel nostro menĂ¹ e dalle ricette immutate: segno che il tempo passa ma sono sempre i sapori tradizionali ad essere i piĂ¹ richiesti”.