Gli extraterrestri arrivano al Museo del Fumetto di Milano per la mostra Alieni, esposizioni tra fumetto, letteratura, illustrazione, cinema e televisione dedicata ai più famosi essere del terzo tipo prodotti dalla fantasia umana.
Dal 26 maggio al 30 settembre 2018, con una piccola pausa estiva dal 30 luglio al 31 agosto, il museo ospita un percorso dalle illustrazioni dei primi romanzi di fantascienza di fine Ottocento alle più recenti creazioni computerizzate dell’industria cinematografica.
Buoni o cattivi, verdi o grigiastri, alti o bassi, dalla forma umana o mostruosi, gli alieni in mostra porteranno il visitatore alla scoperta di mondi lontani, da Krypton, il pianeta di Superman, ad Acheron (LV 426) del ben più spaventoso Alien, presente in mostra anche con una statua a grandezza naturale originale, realizzata dal suo creatore Hans Ruedi Giger.
Oltre Superman e Alien, ci saranno anche Rebo, protagonista del fumetto “Saturno contro la Terra”, Marvin, il piccolo marziano vestito da romano che dà del filo da torcere a Daffy Duck, i personaggi di Flash Gordon, Star Trek, Star Wars, Mork, Roger e Alf, fino al tenero ET e ai simpatici alieni Disney.
Nelle sale del museo i visitatori troveranno albi rari, tavole originali, manifesti cinematografici, statue, ricostruzioni in 3D, maschere, gadget, filmati e libri d’epoca, come “The War of the Worlds” (La guerra dei mondi) scritto da H. G. Wells nel 1897, vero e proprio punto di partenza dell’immaginario alieno moderno, culminato con la celebre drammatizzazione di Orson Welles in diretta radiofonica su una presunta invasione aliena (1938).
Tra i fumetti Flash Gordon di Alex Raymond, che risale al 1934. I suoi disegni di Raymond influenzeranno intere generazioni: anche George Lucas si ispirerà all’eroe di Raymond per creare “Star Wars“. Anche in Italia l’effetto è dirompente e nasce “Saturno contro la Terra“, scritto da Federico Pedrocchi su soggetto di Cesare Zavattini e disegnata da Giovanni Scolari. Intorno alla statua del perfido saturniano Rebo si potranno ammirare i giornali d’epoca e le rarissime edizioni straniere degli anni Quaranta della celebre storia a fumetti.
Dal fumetto al cinema il passaggio è inevitabile anche se più lento per la difficoltà di rendere con degli effetti speciali le fantasie di romanzieri e fumettisti. Ma il connubio era inevitabile. Star Trek e Star Wars hanno fatto la storia, ma come non citare La guerra dei mondi (1953), Il pianeta proibito (1956), Incontri ravvicinati del terzo tipo (1977), Independence Day (1996), Men in Black (1997), E.T. (1982) e soprattutto Alien (1979), e Alf, Mork, Skrull, i Kree, i Chitauri e Thanos del recente kolossal Marvel Avengers: Infinity War.
Inoltre i mostra ci sarà anche un focus dedicato ai “veri” avvistamenti di UFO ed extraterrestri e due capisaldi della storia del videogioco extraterrestre: un cabinato originale giapponese di Space Invaders e alcune rarissime cartucce per Atari del gioco di E.T.
Riassumendo
Alieni
Museo del Fumetto – Dal 26 maggio al 30 settembre 2018
Biglietto: 5 euro (3 euro ridotto)
Orari: dal martedì al venerdì, ore 15-19; sabato e domenica ore 15-20 (chiuso lunedì e in agosto)