È uno degli attori più talentuosi e completi della scena italiana, per quanto non sia così prolifico come potrebbe: parliamo di Antonio Albanese, noto a tutti per la sua galleria di personaggi comici (da Mai dire Goal in avanti, per finire con Cetto La Qualunque) e apprezzatissimo anche per le svolte drammatiche.
Venerdì 23 marzo alle ore 15 il regista e interprete sarà ospite presso Anteo Palazzo del Cinema per la proiezione in anteprima del suo ultimo film Contromano (in uscita il 29 marzo), alla quale seguirà una lezione di cinema insieme a Aude Legastelois, per la moderazione di Gianni Canova.
Il costo del biglietto d’ingresso è di 6 euro per l’intero e di 5,50 per il ridotto.
Contromano: la trama del film
Mario Cavallaro si sveglia tutte le mattine nello stesso modo, nella stessa casa, nello stesso quartiere, nella stessa città, Milano. Ha appena compiuto cinquant’anni. Mario ama l’ordine, la precisione, la puntualità, il rispetto, il decoro, la voce bassa, lo stare ognuno al proprio posto. La sua vita si divide tra il suo negozio di calze ereditato dal padre e un orto, unica passione conosciuta, messo in piedi sul terrazzo della sua abitazione.
Ogni cambiamento gli fa paura, figuriamoci se il suo vecchio bar viene venduto ad un egiziano e se davanti alla sua bottega arriva Oba, baldo senegalese venditore di calzini. Quel che è troppo è troppo e per Mario la soluzione è semplice e folle allo stesso tempo: “rimettere le cose a posto”.
Così decide di rapire Oba per riportarlo semplicemente a casa sua, Milano-Senegal solo andata. In fondo, pensa, se tutti lo facessero il problema immigrazione sarebbe risolto, basta impostare il navigatore. Ma poi questo paradossale on the road si complicherà terribilmente. Anche perché Oba acconsentirà alla sua “deportazione” a patto che Mario riaccompagni a casa anche la sorella, Dalida. Saranno guai seri o l’inizio di una nuova imprevista armonia?