Si chiama “Year after year. Opere su carta dalla UBS Art Collection” ed è la mostra che sigla la partnership di tre anni tra la GAM di Milano, ossia la Galleria d’Arte Moderna di Via Palestro, e l’istituto bancario UBS.
Un nuovo e importante tassello – così l’ha definito l’assessore alla Cultura del Comune di Milano, Filippo Del Corno – per il rilancio della GAM: la partnership prevede il riallestimento delle collezioni permanenti dello spazio e un ricco calendario di esposizioni temporanee dedicate a grandi artisti del passato e contemporanei. La collaborazione tra lo spazio museale e l’istituto bancario si inserisce all’interno di una strategia già perseguita dal Comune, che ha visto recentemente la conferma della partnership tra Museo del ‘900 e Bank of America Merrill Lynch e Finmeccanica e il rinnovo della partnership decennale tra PAC e Tod’s.
La mostra “Year after year”, curata da Francesco Bonami, espone circa cinquanta disegni su carta di 35 artistidella collezione UBS, tra cui Georg Baselitz, Lucian Freud, Robert Gober, Jenny Holzer, Martin Kippenberger, Roy Lichtenstein, Sigmar Polke, Ed Ruscha, Cy Twombly, Robin Winters. Allestita nelle sale del piano nobile della Villa Reale, l’esposizione è aperta al pubblico dal 21 marzo al 21 giugno 2014, con ingresso gratuito.
Il progetto di partnership tra UBS e GAM prevede inoltre il riallestimento entro la primavera 2014 della collezione Grassi con restauro del progetto allestitivo originale (249 opere tra dipinti dell’800 e primo ‘900, con alcuni realizzazioni di Manet, Cézanne, Van Gogh, Segantini, Morandi e altri, opere grafiche come i manifesti e le litografie di Toulouse-Lautrec e oggetti d’arte asiatica) e della collezione Vismara (40 opere di valore, da Picasso a Morandi).
L’accordo prevede infine una serie di incontri aperti al pubblico sul tema del collezionismo, visite guidate, conferenze, presentazioni e dibattiti.