Dopo la spiaggia più grande di Milano, alla Fabbrica del Vapore arrivano i “muri di meraviglie” di Wonderwalls, la mostra d’arte contemporanea che fino al 20 luglio 2014 permetterà di conoscere le opere di oltre cento artisti provenienti da tutto il mondo. Un nome che riecheggia anche la celebre canzone del gruppo inglese degli Oasis, dedicata al chitarrista George Harrison.
Lo sguardo di Wonderwalls si allarga a nuovi codici espressivi, portando in mostra progetti già affermati, come Ende Neu, il collettivo di artisti italiani di Berlino che alla Fabbrica del Vapore espone alcune opere in cui l’arte si mescola ai linguaggi digitali, e artisti emergenti meno conosciuti al grande pubblico.
Fumetti, game art, arte “urbana”, sculture di robot ed animali realizzati con diversi materiali metallici di riciclo e molto altro ancora. Al centro dell’esposizione un omaggio al calcio con una particolare “squadra” composta da 11 artisti di fama internazionale: pittori, scultori, fotografi, per la prima volta insieme, schierati nell’allestimento seguendo lo schema 4-3-1-2.
Una specie di “nazionale italiana artisti” che vuole sottolineare i valori positivi del fare squadra. In esterna la grande struttura “Lotta Primaria” di Riccardo Riva ed Emanuele Naggi accoglie i visitatori di fronte all’ingresso.
Orario: dal lunedì al venerdì, dalle 11.00 alle 23.00; sabato e domenica, dalle 11.00 alle 24.00.
Ingresso gratuito