“È un’operazione, per certi versi, un po’ inusuale per il Teatro Manzoni, a cui abbiamo tenuto tantissimo”, ha tenuto a sottolineare il direttore Alessandro Arnone inaugurando la conferenza stampa di presentazione di Vincent Van Gogh – L’odore assordante del bianco.
Già dalle prime frasi del protagonista, Alessandro Preziosi, s’intuisce quanto questo progetto sia sentito: “con una tipologia di artista qual è Van Gogh, l’arte diventa qualcosa di irrinunciabile, citando le parole della drammaturgia di Stefano Massini: «io non vivo più per me stesso, ma per far vivere le cose». Questo è ciò che questo spettacolo ha.
È un lavoro che utilizza il pretesto della condizione di Van Gogh nel nosocomio di St. Rémis per poter raccontare allo spettatore che cos’è un processo creativo e che cosa comportava e cosa dovrebbe comportare, oggi, avere a che fare con l’arte”.
“Lo spettacolo di Khora.teatro in coproduzione con il Teatro Stabile d’Abruzzo, che si avvale della messa in scena di Alessandro Maggi, è una sorta di thriller psicologico attorno al tema della creatività artistica che lascia lo spettatore con il fiato sospeso dall’inizio alla fine.
Il testo è stato insignito del Premio Tondelli a Riccione Teatro 2005 per la «…scrittura limpida, tesa, di rara immediatezza drammatica, capace di restituire il tormento dei personaggi con feroce immediatezza espressiva», si legge nella motivazione della giuria” (dalla nota ufficiale).
“La scrittura di Massini, limpida, squisitamente intrinseca e tagliente, nella sua galoppante tensione narrativa, offre evidentemente la possibilità di questa indagine. Il serrato e tuttavia andante dialogo tra Van Gogh e suo fratello Theo, propone non soltanto un oggettivo grandangolo sulla vicenda umana dell’artista, ma piuttosto ne rivela uno stadio sommerso. Lo spettacolo è aperto contrappunto all’incalzante partita dialogica”, ha spiegato il regista nelle sue note.
A dividere la scena col protagonista, troviamo (in ordine di apparizione) Massimo Nicolini (Theo), Vincenzo Zampa (Roland), Alessio Genchi (Gustave), Roberto Manzi (Dottor Vernon-Lazàre) e Francesco Biscione (Dottor Peyrone) – senza dimenticare la voce di Vincent bambino (Davide Piccirillo).
Vincent Van Gogh – L’odore assordante del bianco: il trailer
Riassumendo
Vincent Van Gogh – L’odore assordante del bianco, dal 15 novembre al 2 dicembre 2018
Teatro Manzoni
DURATA: 85′
ORARI: lunedì riposo; dal martedì al sabato h 20,45; domenica h 15,30
PREZZI: poltronissima prestige 35€; poltronissima 32€; poltrona 23€;
poltronissima under26 15,50€