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Tutti, milanesi e non, conoscono la bellissima Santa Maria delle Grazie e il tesoro che accoglie al suo interno: il Cenacolo.
Ma forse non tutti sanno che a pochissimi passi da lì si trova la Vigna di Leonardo da Vinci, recentemente ristrutturata e riaperta al pubblico per visite ed eventi.
La storia della Vigna di Leonardo da Vinci
Il luogo dove nasce la Vigna è il luogo che legò per sempre Leonardo alla città di Milano. Tutto iniziò negli anni ’50 del Quattrocento quando Ludovico il Moro, duca di Milano, regalò la Vigna a Leonardo.
La vigna si colloca sul fondo del giardino della Casa degli Atellani, dove si trovava la grande vigna di San Vittore. Un tempo questo era noto come il Borgo delle Grazie, circondato da orti e giardini, dove il duca Ludovico il Moro decise di collocare i suoi cortigiani più fidati. Gli Atellani erano una di quelle famiglie più vicine alla casata del Moro. Tra gli illustri ospiti degli Atellani si ricordano nomi come il Bramantino, Montorfano e, ovviamente, Leonardo.
L’aspetto oggi visibile della casa è merito del lavoro svolto nei primi anni del Novecento dall’architetto milanese Piero Portaluppi su commissione di Ettore Conti, l’allora proprietario.
Dopo anni di inattività e di chiusura al pubblico, nel 2015 in occasione di Expo, si è deciso di ripiantare la vigna di Leonardo da Vinci e di riaprire la casa e il giardino degli Atellani.
La casa e il giardino degli Atellani
Entrando nella Vigna di Leonardo sarà possibile visitare sette parti. Prima fra tutte quella composta dai due cortili. all’ingresso. Il primo ambiente della casa invece è la saletta dello Zodiaco, una delle più particolari della casa. In epoca medievale si usava spesso raffigurare i segni astrali e qui li troverete nelle lunette del soffitto. Sul pavimento invece, realizzato a mosaico, in corrispondenza dei segni sono realizzati dei simboli connessi.
Proseguendo si passa per altre sale come quella dove sono posti i ritratti di famiglia, o la sala dello scalone. Questa sala è abbellita da una mappa che raffigura Milano nel 1700. Esattamente davanti si trova invece lo studio di Ettore Conti con libri e diversi quadri tra cui i ritratti dei coniugi e il dipinto del fiammingo Marten van Valckenborch.
Uscendo si resta incantati dal piccolo giardino delle delizie che racchiude un passaggio in mezzo al verde e alla natura che porta fino alla Vigna.
Informazioni utili per la visita
La Vigna di Leonardo da Vinci si trova in corso Magenta 65 ed è aperta tutti i giorni dalle 9 alle 18. La visita, svolta con audioguida, si svolge circa ogni 30 minuti. Il costo del biglietto è pari a 10 euro per l’intero e 8 per il ridotto.
Per visitarla è consigliabile la prenotazione.