La campagna di vaccinazione contro la Covid-19 è cominciata in tutta Europa dal 27 dicembre, ma si è trattato di una data simbolica, in quanto la vera campagna vaccinale è iniziata il 4 gennaio 2021 con la “Fase 1”.
La Regione è finita (di nuovo) sotto le polemiche dopo la percentuale estremamente bassa di persone vaccinate negli scorsi giorni rispetto al resto d’Italia. La Lombardia infatti ha somministrato solo il 3% delle dosi consegnate il 27 dicembre, secondo l’assessore Gallera a causa del mancato richiamo dalle ferie del personale medico. Peggio solo Sardegna (2,3%) e Molise (1,3%).
Vaccinazioni Covid in Lombardia: previste 10 mila dosi al giorno
In Lombardia sono stati individuati 65 hub vaccinali, tra cui alcune strutture private, dove conservare e somministrare il vaccino Pfizer. A ciascun hub fanno riferimento 150 strutture ospedaliere e le rsa di competenza.
Secondo le stime della Direzione Generale Welfare la somministrazione del vaccino arriverà a 10 mila dosi al giorno, “che potrà successivamente essere incrementata a 15.000”.
Piano vaccinale Covid in Lombardia: le 4 fasi
I vaccini saranno distribuiti in quattro scaglioni distinti a diversi livelli della popolazione. Le fasi sono distinte come di seguito.
Fase 1: gennaio – marzo 2021
La fase 1 cominciata il 4 gennaio, terminando nel mese di marzo. Le persone comprese in questa fascia sono:
- Medici
- Infermieri
- Oss
- Presidenti degli ordini di medici e infermieri
- Personale delle “Croci” (rossa, verde, bianca ecc.)
- Persone over 80
Fase 2: aprile – giugno 2021
La seconda fase di vaccinazioni avrà inizio ai primi di gennaio, con l’intervento di personale già vaccinato in fase di assunzione da parte della Regione. In questa fase rientrano 4 categorie, comprendenti il 15% della popolazione italiana:
- Persone con grave comorbilità, immunodeficienza o fragilità
- Persone a rischio elevato di malattia
- Over 60
- Insegnanti e personale scolastico “ad alta priorità”
Fase 3: luglio -settembre 2021
All’interno della terza fase, i cui tempi di vaccinazione sono ancora da fissare, rientrano le categorie dei lavoratori con il pubblico e con persone a rischio. Con questa fase sarà possibile raggiungere il 50% di copertura nazionale. Rientrano nella categoria:
- Insegnanti
- Lavoratori di servizi essenziali (supermercati, corrieri, farmacisti ecc.)
- Lavoratori nei luoghi di comunità (carceri, RSA, comunità di recupero ecc.)
- Persone con moderata comorbilità o fragilità
Fase 4: ottobre – dicembre 2021
L’ultima fase del piano vaccinale contro il Covid-19 si dovrebbe avviare entro l’estate, con l’inizio delle vaccinazioni per tutto il resto della popolazione.