Si può, al giorno d’oggi, portare in scena Il Principe di Niccolò Machiavelli in versione moderna e anticonvenzionale? Sì è la risposta che vi darebbe il regista Stefano Massini che ha costruito (in qualità anche di drammaturgo e scenografo) lo spettacolo Il Principe che farà il suo esordio questa sera, 18 marzo, al Teatro Litta.
Questa libera versione del Il Principe non si svolge fra velluti e troni, bensì fra tegami e ramaioli. Siamo in una cucina, dove un agguerrito drappello di cuochi avrà l’ingrato compito di cucinare un Principe all’Italia.
Dare al disgraziato paese una guida, un governo, un faro, proprio come si augura Machiavelli nell’ultimo capitolo del suo celeberrimo libretto. Ma esiste una ricetta per creare dal nulla un governante modello? Con quali dosi di Virtù e Fortuna dovrà essere assortito? E ancora: il buon Principe è zuccheroso oppure salato? Deve bruciare il palato o scivolare in gola come una minestra?
Con la metafora fertilissima dei fornelli, ci addentriamo dentro il nucleo vivo di un’opera straordinaria, autentico manuale di real-politik, vademecum per i sacerdoti del potere di ogni epoca. Ma della penna di Machiavelli non sopravvivono in scena solo le brillanti ingegnerie politiche: fra pentoloni e grembiuli si diffonde – come uno squisito odore di salsa – il sapore inconfondibile di quella lingua rinascimentale così diversa dal nostro italiano eppure così profondamente nostra, tutta da gustare mentre tratteggia con nitide pennellate i ritratti di decine di Principi passati, da Ludovico il Moro a Papa Borgia, dal Duca Valentino all’Imperatore Settimio Severo senza tralasciare Maometto II di Turchia. E poiché la cucina dei Principi sforna le sue pietanze da secoli, ininterrottamente, può perfino darsi che a un tratto, da quelle pentole inquiete, salti fuori un intingolo imprevisto, sulla cui ricetta pagheremo i diritti a Machiavelli, Indro Montanelli e Pasolini.
Interpreti di questa versione pop de Il Principe sono Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti e Lucia Socci. Partecipazione straordinaria di Roberto Herlitzka come voce over all’interno dello spettacolo.
Il Principe rimarrà in cartellone al Teatro Litta fino a domenica 23 marzo.