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La Milano dei Promessi Sposi protagonista di Ulisse – Il piacere della scoperta

archivio di stato milano

Si tratta di uno dei programmi di divulgazione culturale e non solo più amati e seguiti dal pubblico e Alberto Angela è una star: parliamo di “Ulisse. Il piacere della scoperta“, che ha scelto proprio Milano per inaugurare la nuova stagione. Sabato 7 aprile, in prima serata su Rai 3, un’intera puntata sarà infatti dedicata ai personaggi e ai luoghi narrati da Alessandro Manzoni ne “I promessi sposi”. Alberto Angela condurrà i telespettatori in un viaggio storico, geografico e culturale nella Lombardia del 1600, dominata dagli Spagnoli e segnata da peste e carestie.

Viaggio nell’Archivio di Stato di Milano

Un viaggio che prende il via dalle fonti primarie della storia, i documenti originali conservati negli archivi e in particolare nell’Archivio di Stato di Milano, tra i protagonisti della prima puntata di Ulisse. Il piacere della scoperta. Qui, tra 45 km lineari di scaffali, la ricerca ha portato alla luce le testimonianze lasciate su carta da persone realmente vissute a cui il Manzoni si è ispirato nel suo romanzo storico (Marianna de Leyva, al secolo suor Virginia Maria, meglio conosciuta come la “Monaca di Monza”; Giovanni Paolo Osio, il suo amante, Egidio nel romanzo, solo per citarne alcuni).

Ulisse il piacere della scoperta

Palazzo Marino: la monaca di Monza

L’esplorazione tra le carte d’archivio è proseguita negli spazi della loro vita: Palazzo Marino, luogo di nascita di Marianna de Leyva, il monastero di Santa Margherita di Monza, dove suor Virginia svolge la sua vita spirituale e teatro dello scandalosa vicenda resa famosa dal Manzoni, e altri ancora. Di questi luoghi in alcuni casi restano testimonianze solo nei documenti antichi e nelle mappe storiche (Catasto Teresiano), in altri casi anche fisicamente, nella realtà odierna (come appunto Palazzo Marino, oggi sede del Comune di Milano).

L’indagine scientifica si è spinta ben oltre e per studiare la peste del 1630 a partire dai documenti d’archivio è scesa in campo perfino la biochimica: grazie a un’innovativa tecnica messa a punto da alcuni ricercatori del Politecnico di Milano, sono state analizzate le tracce biologiche lasciate sui registri dei morti del Magistrato di Sanità del 1630 conservati in Archivio di Stato di Milano (dove venivano annotati regolarmente, con la causa apparente del decesso, i nominativi dei morti). Per conoscere i risultati dell’analisi biochimica, e rimanere affascinati dalle ricostruzioni storiche confezionate dalla redazione di Ulisse, l’appuntamento è su Rai 3, sabato 7 aprile 2018, alle 21.25.
Segnaliamo anche che il 5 aprile in seconda serata ci sarà un evento speciale: un lungo dietro le quinte mostrerà come si svolge il lavoro di Alberto Angela e della sua squadra e ci svelerà curiosità e contenuti delle nuove puntate.

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