Luigi Maffei 
Quest’anno si celebra il centenario della nascita di Truman Capote (1924-1984), uno degli scrittori più influenti del XX secolo. In occasione di questa ricorrenza, la Cineteca Milano dedica una rassegna speciale a lui e al suo legame con il cinema. La rassegna, intitolata “I 100 anni di Truman Capote in 5 lungometraggi”, si terrà al cinema Arlecchino a partire dall’8 dicembre e offrirà una selezione di film che esplorano diverse sfaccettature della sua carriera, sia come scrittore che come sceneggiatore e attore.
Tra i film proiettati ci saranno:
- “Colazione da Tiffany” (1961), diretto da Blake Edwards, tratto dall’omonimo romanzo di Capote.
- “A sangue freddo” (1967), diretto da Richard Brooks, un adattamento del celebre romanzo-inchiesta che ha segnato un punto di svolta nella letteratura e nel giornalismo narrativo.
- “Il tesoro dell’Africa” (1953), diretto da John Huston, in cui Capote ha scritto la sceneggiatura.
- “Invito a cena con delitto” (1976), diretto da Robert Moore, in cui Capote ha recitato come attore.
- “Truman Capote – A sangue freddo” (2005), diretto da Bennett Miller, un film biografico che esplora la vita e il lavoro di Capote, focalizzandosi sulla sua esperienza durante la scrittura di A sangue freddo.
Capote, oltre a essere noto per il suo stile unico e per opere come Altre voci, altre stanze (1948), L’arpa d’erba (1951), e Colazione da Tiffany (1958), è ricordato soprattutto per A sangue freddo (1966), un capolavoro che ha influenzato profondamente il genere del reportage letterario e del true crime.
La rassegna rappresenta un’occasione imperdibile per riscoprire la complessità del legame tra Truman Capote e il cinema, un autore che ha lasciato un segno indelebile non solo nella letteratura ma anche nel grande schermo.
