Capita che i piccoli gioielli della Milano di una volta siano dove meno te li aspetti. È il caso della Trattoria Da Abele, incastonata in via Temperanza. Una viuzza da cercare con il lanternino, tra viale Monza e via Padova, ai bordi di un quartiere che curiosamente oggi ha un soprannome ultramoderno: NoLo (North of Loreto).
Fino al 1979, questo luogo era un vecchio “trani” (con annessa bocciofila). La parola è oggi in disuso, ma fino a qualche anno or sono, per i milanesi, il nome dalla città pugliese era sinonimo di osteria. Molte erano infatti a Milano le vinerie pugliesi a buon mercato, frequentate soprattutto dal popolo: da qui il dialettale tranatt, usato per indicare il frequentatore abituale, ma anche l’ubriacone per antonomasia.
Già tra i luoghi preferiti da Enzo Jannacci (immortalato in uno dei numerosi acquerelli firmati Guido Villa, che decorano le pareti di una delle tre sale) oggi la trattoria Da Abele, con la sua atmosfera da viaggio nel tempo, attira non solo i turisti in cerca di un risotto memorabile, guidati da siti web e ritagli di giornali stranieri, ma anche un buon numero di habitué: la caratteristica del locale guidato da Roberto Bravin, infatti, è il ricambio quotidiano del menù.
Qui trovano spazio piatti e sapori della tradizione, semplici e gustosi, soprattutto i risotti, proposti ogni sera in tre varianti: uno di carne, uno di pesce e uno con verdura. Il menù degustazione con porzioni ridotte, di terra o di mare, prevede un antipasto, un primo e un secondo (ognuno di questi va scelto tra due proposte alternative) con dolce a scelta, per un totale di 28 euro bevande escluse.
Le nostre scelte: pane fritto, risotto ai cachi, zenzero e caffè e vitello all’uccelletto per il menù di terra; zuppa di scampi, risotto cozze e cime di rapa e filetto di orata per il menù di mare. I vini al calice disponibili: barolo Paesi Tuoi (2012) a 7 euro, nebbiolo Pasquero Patin e nero d’Avola Judeka (2013) a 6 euro, prosecco Bellussi a 4 euro.
Dal sito web della trattoria, altri spunti autunnali aggiornati: risotto con anatra e castagne o con taglio di funghi, stufato di manzo alla birra in crema di mele renette, coniglio disossato farcito alle olive e capperi in salsa tapenade, cotolette di sarde in carpione o zuppa di cozze e vongole alla Benini, risotto con fragoline di mare e vongole con cime di rapa, grostl di baccalà o moscardini con gamberi alla trevisana.
I dolci sono in linea con la semplicità della casa. Attualmente la carta include quattro scelte, ciascuna a 7 euro: spuma di ricotta con riduzione all’uva fragola (da provare), bavarese alle nocciole e cioccolato, torta di mele bever e strudel di pere, susine, cioccolato e noci. Disponibili anche corn flakes al cioccolato, ananas e affogato al caffè.
RIASSUMENDO
Trattoria Da Abele Temperanza
via Temperanza, 5 – metro rossa M1 Pasteur
02 2613855 (solo prenotazioni telefoniche)
Volete segnalarci un locale di Milano dal buon rapporto qualità-prezzo
per la nuova Top 70 MW? Scriveteci all’indirizzo food@milanoweekend.it