Arianna De Felice 
Esplorando il Parco Sempione di Milano si trovano diversi punti d’interesse al suo interno o appena nei dintorni. Tra quelli che spiccano maggiormente vi è la Torre Branca, conosciuta un tempo col nome di Torre Littoria. Si tratta di una vera opera d’arte, in cui “la tecnica moderna e la tecnica nuova trovano un punto di contatto”.
La storia e le caratteristiche della Torre Branca
La Torre Branca, posta all’interno del Parco Sempione e accanto alla Triennale di Milano, fu progettata da Gio Ponti con l’aiuto di due architetti Cesare Chiodi e Ettore Ferrari che la costruirono in soli due mesi. Gio Ponti ricevette l’incarico dal Comune di Milano, mentre l’altezza fu decisa dal Duce, secondo il quale non poteva superare l’altezza della guglia con la Madonnina del Duomo di Milano, in quanto “l’umano non deve superare il divino”.
Era il 1933 e la struttura viene realizzata con soli tubi d’acciaio Dalmine, arrivando a 108 metri di altezza. Fu inaugurata il 10 agosto in occasione della quinta Triennale di Milano col nome di Torre Littoria. La torre esagonale ha una base che tende a restringersi man mano che scende, e al centro di trova l’ascensore che porta fino alla cima, dove vi è la terrazza della struttura.
Per molto tempo la Torre, che nel frattempo divenne la Torre del Parco, venne abbandonata. Negli anni ’70 del Novecento rischiò persino di essere abbattuta. Furono i Fratelli Branca a salvarla restaurandola completamente e rendendola, negli anni Duemila, nuovamente agibile e fruibile da tutti.
Per un certo periodo venne messo in attività anche un ristorante bar a 47 metri d’altezza, in seguito chiuso a causa di irregolarità relative a norme igienico-sanitarie. Il progetto di restauro propose quindi l’apertura del nuovo caffè ristorante e del discobar Just Cavalli.
Anche l’ascensore venne ristrutturato, rimodernato e riaperto: in un solo minuto oggi si raggiunge la cima, dalla quale si piuòr osservare un meraviglioso panorama a 360° su tutta Milano. Nelle giornate più limpide lo sguardo arriva fino alle Alpi, al Resegone, al Monte Rosa e agli Appennini.
Oggi con i suoi oltre 108 metri la Torre Branca è la decima struttura più alta di Milano accessibile al pubblico. Prima della Torre Branca troviamo la Torre Unicredit, la Torre Isozaki, Palazzo Lombardia, la Torre Solaria, Torre Diamante, Pirellone, Torre Breda, Bosco Verticale e la Torre Galfa.
Orari e informazioni per visite
Tutte le visite alla Torre Branca durano circa 7 minuti e l’accesso segue diversi orari in giornate differenti, a seconda del periodo.
In particolare durante il periodo invernale, da meta settembre a metà maggio, la visita è accessibile il mercoledì dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 18.30; il sabato dalle 10.30 alle 13, dalle 15 alle 18.30 e dalle 20.30 a mezzanotte. La domenica infine si può visitare dalle 10.30 alle 14 e dalle 14.30 alle 19.
In estate invece apre anche altri giorni come il martedì pomeriggio dalle 15.30 alle 19 e il giovedì e venerdì sera dalle 15.30 alle 19 e dalle 20.30 a mezzanotte. Negli altri giorni di apertura, mercoledì, sabato e osserva più o meno gli stessi orari invernali allungando di poco il pomeriggio, mentre la domenica resta invariata in estate e in inverno.
Per maggiori informazioni in merito consultare il sito.
News Partner 
