Lunedì 28 e martedì 29 aprile presso il Teatro della Cooperativa avrà luogo il reading Gli Hippie a volte ritornano.
È durato poco più di tre anni, dal 1965 al 1968, ma ha condizionato un’intera generazione e può continuare a farlo. È il movimento Hippie, che ha rifiutato la società capitalistica, gli status symbol e immaginato un mondo fondato sull’amore; non solo “peace&love”, ma anche rispetto per l’ambiente, intercultura, antimilitarismo, modelli di famiglia ribaltati, sessualità allargata, cura del corpo e dell’alimentazione. In scena nessuna operazione di memoria, ma un continuo rimbalzo sulle eredità culturali che il movimento ha lasciato, un dialogo tra ieri e oggi, con Livia Grossi, giornalista del Corriere della Sera, e Luca Pollini, giornalista e scrittore, autore del libro Hippie. La rivoluzione mancata. Musica, video originali e un ospite-testimone diverso ogni sera.
Il reading Gli Hippie a volte ritornano è portato in scena al Teatro della Cooperativa grazie alla regia di Lucia Vasini e Walter Leonardi. Video e ricerca materiale d’archivio, fondamentali per la costruzione dello spettacolo, sono ad opera di Marco Bonini.
Gli Hippie a volte ritornano è un nostalgico reading che racconta i sogni e le battaglie dell’epoca e si tratta solo della prima tappa di un percorso alla ricerca di nuove parole d’ordine, nuovi totem, nuove comunità di senso. Nel foyer del Teatro della Cooperativa, inoltre, saranno presenti bancarelle autogestite con vestiti, gioielli, poster, manufatti artigianali di autoproduzione.