Prosegue all’Auditorium Cariplo di Largo Mahler il ciclo dedicato ai concerti per pianoforte e orchestra di Ludwig van Beethoven, eseguiti dall’Orchestra Verdi.
Per questo terzo appuntamento dei cinque in programma si proseguirà il percorso concertistico di Ludwig van Beethoven seguendo l’ordine di numerazione delle sue composizioni. Quindi, a partire da venerdì 16 maggio (ore 20), spazio al Concerto per pianoforte e orchestra n°3 in Do minore op. 37, composto dal bavarese nel 1800.
Con il suo terzo concerto per pianoforte e orchestra, Beethoven lascia i modelli mozartiani tanto amati e ammirati e si lancia nella vertigine dialettica di un solista che non si limita a dialogare con la massa degli strumenti ma la affronta con vigoroso spirito combattivo.
La serata non sarà caratterizzata però esclusivamente dall’esecuzione del Concerto per pianoforte e orchestra n°3 in Do minore op. 37 di Ludwig van Beethoven, ma sarà arricchita da un altro brano, questa volta di Gustav Mahler. Dell’autore austriaco sarà eseguita la Sinfonia n.4 in Sol maggiore per soprano e orchestra.
Due composizioni e due autori distanti per stili ed epoche, ma uniti da un sottile filo rappresentato dallo sguardo di Beethoven e Mahler e dalla loro sensibilità musicale che si rivolge contemporaneamente al passato e al futuro.
Nella Quarta sinfonia, la sua più contenuta ed equilibrata (quattro movimenti in meno di un’ora), Gustav Mahler rende omaggio per l’ultima volta alla poesia popolare che tanta parte ha nei lavori precedenti. E si congeda con il meraviglioso canto del soprano, nel finale, che descrive un paradiso poetico e fiabesco, come vive nell’immaginazione dei figli piccoli di contadini e boscaioli, nei villaggi sperduti di una Germania lontana e senza tempo.
L’Orchestra Verdi sarà diretta da Jader Bignamini (nella foto), accompagnato dal soprano Karina Gauvin e dal pianista solista Gabriele Carcano.
Il concerto sarà replicato domenica 18 maggio alle ore 16, sempre in Auditorium.