Terza esondazione in meno di un mese del fiume Seveso, benchè questa volta i danni siano stati piuttosto contenuti.
Alle prime ore della mattinata di martedì 29 luglio, il Seveso ha nuovamente superato gli argini complici le forti piogge cadute nella nottata tra lunedì e martedì. Colpite, ancora una volta, le zone del nord di Milano, segnatamente il quartiere Niguarda, ma senza grossi disagi, tanto che le strade sono attualmente agibili.
In vista di questo probabile terza esondazione del Seveso il Comune di Milano aveva predisposto un Posto di comando avanzato con centro operativo situato in via Ca’ Granda all’angolo con viale Fulvio Testi.
Due mezzi attrezzati, di Protezione civile con un camion fuoristrada e di Polizia locale con un furgone, sono stati il centro del dispositivo messo a punto dal Comune per fronteggiare l’emergenza dell’esondazione, questa volta controllata. Sono stati coinvolti gli uomini e le pattuglie di Protezione civile, Polizia locale, MM servizi idrici, Amsa, Atm e Nuir presenti sul territorio, tenendo i contatti le Centrali operative di Polizia locale e Protezione civile.
La perturbazione in corso dovrebbe esaurirsi giovedì 31 luglio: fino ad allora, possibili ulteriori piogge.