Terra Madre Giovani – We Feed the Planet è l’evento che vede protagonisti 2500 fra artigiani, agricoltori, allevatori, pastori e pescatori under 40 provenienti da 120 diversi Paesi, che si riuniranno a Milano da sabato 3 a martedì 6 ottobre per discutere dello spreco alimentare e del futuro del Paese.
Gli incontri si terranno presso Superstudio Più, la location multifunzionale in via Tortona 27, e il Mercato Metropolitano, lo spazio green che i milanesi hanno imparato ad amare e che ospiterà gli eventi serali della manifestazione.
Alcuni workshop si svolgeranno presso l’Italian Makers Village (via Tortona 32) e Cascina Cuccagna (via Giuseppe Ponzio 82).
Il focus del programma può essere suddiviso in cinque temi fondamentali:
1. Innovazione – come produrremo il cibo in futuro?
2. Equità – come ridistribuire il potere nel sistema globale in maniera uniforme?
3. Patrimonio – come possiamo preservare il nostro patrimonio alimentare?
4. Comunicazione – quali sono le migliori strategie per comunicare il cambiamento?
5. Beni comuni – come possiamo immaginare una nuova strategia per gestire i beni comuni?
Si inizia quindi sabato 3 ottobre alle ore 14.00 con i meeting regionali di tutti i continenti in via Tortona, mentre alle 16.30 Carlo Petrini di Slow Food inaugurerà la manifestazione aspettando le 18.30 quando, al Mercato Metropolitano inizierà la Disco Soup, durante la quale, a ritmo di musica, la verdura invenduta dai mercati e dalla gdo diventerà l’ingrediente di un’ottima zuppa da condividere fra gli intervenuti.
Domenica 4 e lunedì 5 ottobre il programma di Terra Madre Giovani si fa fitto e interessante: sono previsti più di 50 appuntamenti sugli argomenti più disparati come il mangiare gli insetti, il food design, gli orti in Africa e l’imprenditoria giovanile in agricoltura.
Terra Madre Giovani – We Feed the Planet si conclude martedì 6 ottobre a Rho Fiere, nel sito di Expo 2015, con un aperitivo nel padiglione di Slow Food.
Ulteriori informazioni su www.feedtheplanet.com.