Sommario di questo articolo:
Continua la stagione teatrale milanese, con un cartellone variegatissimo. Drammi, commedie, grandi classici e teatro contemporaneo: negli oltre 50 teatri di Milano ci saranno spettacoli per tutti i gusti. Scopriamo allora cosa ci riserva il teatro a Milano a dicembre 2024 con il nostro #spiegoneteatro!
Piccolo Teatro
Dove: Via Rovello 2 (Teatro Grassi), Largo Greppi 1 (Teatro Strehler), Via Rivoli 6 (Teatro Studio Melato)
Info e contatti: 02 2112 6116
Anatomia di un suicidio (dall’11 al 20 dicembre 2024)
Carol, Anna, Bonnie. Madre, figlia e nipote. Tre generazioni di donne, tre epoche, un’unica linea femminile, dodici attori simultaneamente in scena. Il testo, come una partitura musicale, diviso in tre ambienti, è un affresco sociale e familiare, un’indagine vertiginosa sull’amore, sulle eredità e sul generare. Una complessa, raffinata costruzione temporale lega le tre donne, il loro resistere o soccombere a una pulsione di morte che ‘sussulta’ nelle loro vite e che si svela come un conturbante lascito familiare e storico, tutto al femminile.
Carol, Anna, Bonnie si parlano e si cercano attraverso il tempo, le loro parole riecheggiano in una grande casa, le cui mura, negli anni, custodiscono destini, tramandano intenzioni, auspici, domande.
Le loro esistenze sono “infestate” dall’amore, dalle aspettative e dal dolore degli altri, mariti, compagne, familiari, amiche e amici, colleghi e quasi sconosciuti. Desideri e pulsioni si intrecciano agli incontri e ai tentativi di sopravvivenza, di resistenza alla vita che ognuna delle tre donne mette in atto. Più che protagoniste in senso classico, sono tre fuochi narrativi, come vere e proprie lenti di ingrandimento su questo grande affresco che è Anatomia di un suicidio.
- Con: Tania Garribba, Francesco Villano, Petra Valentini, Fortunato Leccese, Federica Rosellini, Camilla Semino Favro, Marco Cavalcoli, Anna Mallamaci, Alice Palazzi, Lorenzo Frediani, Caterina Carpio, e con Anita Leon Franceschi
- Quando: tutti giorni alle ore 19.30, salvo domenica, ore 16, e lunedì riposo
- Durata: 180 minuti compreso intervallo
- Quanto: platea 40€, balconata 32€
Falaise, spettacolo in bianco e nero per otto umani, un cavallo e dei piccioni (dal 27 dicembre al 4 gennaio 2025)
Con Falaise la compagnia franco-catalana Baro d’evel ribalta, con poesia e umorismo, i codici del circo tradizionale, dando vita a una nuova complicità tra esseri umani e animali. Attraverso i loro spettacoli, onirici e pieni di poesia, che intrecciano e sovrappongono movimento, acrobatica, musica e parola, Camille Decourtye e Blaï Mateu Trias raccontano un mondo sull’orlo dell’abisso, che abita in cima alla scogliera, la “falesia” che dà il titolo allo spettacolo.
In un continuo gioco tra equilibrio e disequilibrio, l’alternanza del bianco e del nero simboleggia la ricerca della purezza ma anche il contagio reciproco dei due colori: tutto è legato, tutto è collegato, tutto si muove tutto si trasforma.
- Con: Lucia Bocanegra, Noëmie Bouissou, Camille Decourtye, Blaï Mateu Trias, Oriol Pla, Julian Sicard, Marti Soler, Guillermo Weickert, un cavallo e dei piccioni
- Quando: martedì, giovedì e sabato ore 19.30; mercoledì e venerdì ore 20.30; domenica ore 16
- Durata: 100 minuti senza intervallo
- Quanto: a partire da 26€
Teatro Franco Parenti
Dove: Via Vasari 15, Milano (biglietteria in via Pier Lombardo 14)
Info e contatti: 02 599 95206, biglietteria@teatrofrancoparenti.it
AMLETO² (dal 10 al 31 dicembre 2024)
Filippo Timi, presenta per la stagione 2024-25 una nuova edizione del suo Amleto². Timi rovescia passioni e personaggi nella stessa gabbia da circo all’interno della quale si consuma questo elogio alla follia.
Il suo è un Amleto annoiato, che non ha più voglia di interpretare la solita solfa familiare, non ha più voglia di amare Ofelia, non ha più voglia di niente. Invano voci fuori campo lo richiamano al suo destino. Quasi un leone in gabbia, il principe, un po’ bambino viziato, un po’ vate visionario, si aggira in mezzo ad una festa luttuosa.
Un Amleto spiazzante, comico, furibondo, folle e colorato. Di fronte alla tragedia esistono due possibilità: soccombere o esplodere nel massimo della vitalità. Timi ha scelto la seconda, trasformando la tragedia in commedia, tra potere e oblio, tra frivolezza e pazzia.
- Con: Filippo Timi e Lucia Mascino, Marina Rocco, Elena Lietti e Gabriele Brunelli
- Quando: mercoledì, venerdì e sabato ore 19.45, giovedì ore 21, martedì ore 20, domenica ore 16.15. Serata speciale del 31 dicembre ore 21.15, alla mezzanotte brindisi e assaggi.
- Durata: 100 minuti
- Quanto: SETTORE A (file A–I) iintero 38€; under26/over65/Carta giovani 28€; SETTORE B (file F–R) intero 28€; under26/over65/Carta giovani 20,50€; convenzioni (valide dal lunedì al giovedì) 22€, SETTORE C (file S–ZZ) intero 20,50€; under26/over65/Carta giovani 18€; convenzioni (valide dal lunedì al giovedì) 18€
Teatro Menotti
Dove: Via Ciro Menotti 11, Milano
Info e contatti: 02 8287 3611, biglietteria@teatromenotti.org
Il bar sotto il mare (dal 12 al 31 dicembre 2024)
Tratto dall’omonimo romanzo di Stefano Benni, il Bar sotto il mare è un luogo magico e senza tempo, dove le storie si intrecciano e i personaggi diventano indimenticabili. È il bar in cui tutti vorremmo perderci almeno una notte, per ascoltare i racconti di personaggi straordinari: il barista enigmatico, l’uomo col cappello, il vecchio con la gardenia, la sirena ammaliatrice, il marinaio solitario, l’uomo invisibile, la bionda misteriosa, la pulce del cane nero e molti altri avventori, ciascuno con il suo bagaglio di follie e meraviglie.
Ogni storia, con la sua comicità surreale e la sua profonda umanità, ci farà ridere, riflettere e sognare, riportandoci a quella dimensione dell’immaginazione in cui è ancora possibile sorprendersi e non prendersi troppo sul serio. Questa versione teatrale di uno dei capolavori di Stefano Benni si propone di catturare questa stessa magia, portando sul palco il suo mondo illogico, immorale e irresistibilmente poetico. Parole e musica si fondono in uno spettacolo che restituisce la follia ragionata di questi personaggi incredibili, che tanto somigliano alle persone che incrociamo nella vita reale.
Il 31 dicembre replica speciale di Capodanno alle ore 22 per salutare il nuovo anno con brindisi finale.
- Con: Fabrizio Checcacci, Roberto Andrioli, Lorenzo degli Innocenti
- Quando: dal martedì al sabato ore 20, domenica ore 16.30. 31 dicembre ore 22
- Durata: in definizione
- Quanto: Intero: 32€ + 2€ prevendita, ridotto over 65/under 14 – 16€ + 1.50€ prevendita, abbonamento Menotti Card 4 ingressi €60, 8 ingressi €110. Serata speciale Capodanno: Intero 55€, ridotto under/over 45€
Teatro Manzoni
Dove: Via Manzoni 42, Milano
Info e contatti: 02 7636 901
Magnifica presenza (dal 10 al 22 dicembre 2024)
Ferzan Ozpetek torna a teatro con il nuovo adattamento scenico di uno dei suoi successi cinematografici, Magnifica presenza. Il regista, tra i più amati del nostro cinema, prosegue così il percorso inaugurato con Mine vaganti, e fa rivivere in teatro uno dei suoi film cult portando con sé in questa avventura una compagnia di attori esplosivi che saranno i grandi protagonisti di questa commedia tra illusione e realtà, sogno e verità, amore e cinismo, cinema, teatro e incanto.
- Con: Serra Yilmaz, Tosca D’Aquino, Erik Tonelli, Toni Fornari, Luciano Scarpa, Tina Agrippina, Sara Bosi, Fabio Zarrella
- Quando: dal lunedì al sabato ore 20.45, domenica ore 15.30
- Durata: 135 minuti con intervallo
- Quanto: Da martedì a venerdì Prestige € 37, Poltronissima € 34, Poltrona € 26, Poltronissima under 26 anni € 18, Sabato e domenica Prestige € 41, Poltronissima € 36, Poltrona € 26,50, Poltronissima under 26 anni € 18,50
Tootsie (dal 26 dicembre al 1° gennaio 2025)
Divertente, romantico e con una irresistibile vena dissacrante che fa sorridere ma anche riflettere: per la prima volta in Italia è in scena “Tootsie”, il nuovo Musical firmato e adattato in italiano da Massimo Romeo Piparo tratto dal famoso film del 1982 di Sydney Pollack con l’indimenticabile interpretazione di Dustin Hoffman.
Lo spettacolo, prodotto da PeepArrow Entertainment in collaborazione con Il Sistina, racconta la storia di Michael Dorsey (Paolo Conticini), un bravo attore con un particolare talento per… non riuscire a mantenere un lavoro! Avvilito e disoccupato, Michael decide di fare un ultimo, disperato tentativo per realizzare i suoi sogni: si presenta al provino del musical sequel di Giulietta e Romeo, travestito da donna con il nome di Dorothy Michaels e, dopo un’ottima performance, lo vince. In una fulminea ascesa verso la celebrità di Broadway, Michael (travestito da Dorothy) diventa presto un’attrice amatissima dal pubblico ma, mentre il lavoro comincia ad andare a gonfie vele, Michael si innamora di una sua collega. Sarà il suo amico e coinquilino Jeff (Enzo Iacchetti), uno squattrinato ma navigato scrittore che per sopravvivere gestisce un ristorante, a metterlo di fronte alla realtà, facendogli realizzare che mantenere quel successo “di attrice” è molto più difficile di quanto si possa aspettare.
Con il suo ritmo serrato, la coinvolgente colonna sonora e una vicenda incredibilmente attuale, “Tootsie” è una commedia brillante e piena di colpi di scena, che si prende amabilmente gioco dell’intero mondo dello showbusiness con le sue dinamiche distorte, in cui “merito” e “scorciatoia” spesso si confondono.
- Con: Paolo Conticini ed Enzo Iacchetti
- Quando: dal lunedì al sabato ore 20:45, domenica ore 15.30. 26 dicembre e 1 gennaio: 17:30. Per San Silvestro sono previste 2 recite, alle ore 16 e alle ore 21. Al termine della recita delle 21, allo scoccare della mezzanotte, si brinderà al nuovo anno con spumante, panettone e un buffet di dolci insieme alla Compagnia.
- Durata: 135 minuti con intervallo
- Quanto: Prestige € 58, Poltronissima € 49. Recita del 31 dicembre ore 16: Prestige 63€, Poltronissima 54€. Recita del 31 dicembre ore 21: Prestige 115€, Poltronissima 97€
Teatro Elfo Puccini
Dove: Corso Buenos Aires 33, Milano
Info e contatti: 02 0066 0606
Ilva Football Club (dal 10 al 15 dicembre 2024)
Lo spettacolo racconta la storia di una città sacrificabile, che oggi è Taranto, dove l’acciaieria più grande d’Europa continua da 60 anni ad avvelenare l’aria, l’acqua e la terra, ma che domani potrebbe essere un’altra, mostrandoci quanto ciò che accade ci riguardi molto più di quanto immaginiamo. Nel 2022 un rapporto dell’ONU definisce Zone di sacrificio quei luoghi ritenuti sacrificabili in nome del profitto, del progresso o della produzione di beni di consumo, luoghi in cui vengono sistematicamente scaricate le esternalità negative della produzione.
Esse “rappresentano la peggiore negligenza immaginabile dell’obbligo di uno Stato di rispettare, proteggere e realizzare il diritto a un ambiente pulito, sano e sostenibile”. In particolare i bambini sono più vulnerabili agli effetti negativi dell’esposizione all’inquinamento e alle sostanze tossiche: l’ONU stima che ogni anno circa 1 milione di bambini sotto i 5 anni muoia per cause dovute all’inquinamento.
Taranto però non è solo Ilva, non è solo zona di sacrificio. Vicino alla fabbrica, contro i suoi muri c’è una città, una città come tante, con le piazze, le case e la gente che ci abita dentro. E dentro quelle case c’è chi lotta e chi accetta, chi non può fare altro e chi ci prova, chi abbassa lo sguardo, chi non vuole parlarne e chi invece non la smetterebbe più, ci sono contraddizioni, vicoli ciechi. E un campo da calcio.
- Con: Fabio Maniglio, Luca Maniglio, Ermanno Pingitore, Stefano Rocco, Claudia Russo
- Quando: martedì e venerdì ore 20.30, mercoledì e giovedì ore 20, sabato ore 19.30; domenica ore 16.30
- Durata: da definire
- Quanto: da 15€
Teatro Oscar
Dove: Via Lattanzio, 58/A, Milano
Info e contatti: 334 854 1004
Le volpi (dal 13 al 15 dicembre 2024)
Nell’ombra di una sala da pranzo, all’ora del caffè, in un’assolata domenica di agosto, si incontrano due piccoli notabili della politica locale e la figlia di una di loro. Tutto intorno i pensieri volano già al mare e alle vacanze, eppure restano da mettere in ordine alcune faccende che interessano i protagonisti della storia. Davanti a un vassoio di biscotti vegani, si confessano legittimi appetiti e interessi naturali, si stringono e si sciolgono accordi, si regola la maniera migliore di distribuire favori e concessioni, incarichi di servizio e supposti vantaggi.
La provincia italiana è la vera protagonista della vicenda, quale microcosmo in cui osservare le dinamiche di potere, che hanno sempre a che fare con i desideri e le ossessioni degli individui. Morbidamente, si scivola dentro un meccanismo autoassolutorio per cui è legittimo riservarsi qualche esiguo tornaconto personale, dopo essersi tanto impegnati nella gestione della cosa pubblica.
La corruzione è proprio questo concedere a se stessi lo spazio di una impercettibile eccezione. Come scrive Leonardo Sciascia nel suo romanzo “Todo modo”: “i grandi guadagni fanno scomparire i grandi principi, e i piccoli fanno scomparire i piccoli fanatismi.
- Con: Giorgio Colangeli, Manuela Mandracchia e Federica Ombrato
- Quando: ore 20.30, domenica ore 16
- Durata: da definire
- Quanto: intero 22€, under 30 e over 65 16€, università, scuole di teatro e DeSidera Card 10€
Teatro Carcano
Dove: Corso di Porta Romana 63, Milano
Info e contatti: 02 55181362, info@teatrocarcano.com
Dirty Dancing (dal 12 dicembre al 6 gennaio 2025)
Trasposizione teatrale dell’omonimo successo cinematografico del 1987 con Patrick Swayze e Jennifer Grey, lo spettacolo è diventato nel tempo un fenomeno globale con produzioni in scena negli Stati Uniti, Sud Africa, Asia e in tutta Europa.
Dirty Dancing è ispirato a uno tra i film più iconici della storia del cinema che ha saputo conquistare il cuore di diverse generazioni. L’avvincente storia di Baby e della sua emancipazione come donna, del riscatto femminile attraverso il talento, è protagonista dello spettacolo, che seduce grazie a un’esplosione di musica travolgente, emozioni mozzafiato e coreografie spettacolari.
Vera protagonista di Dirty Dancing è la colonna sonora, che ha definito e influenzato un’epoca grazie alla presenza di hit internazionali tra cui “Hungry Eyes” e “Do You Love Me?” e ovviamente il premio Oscar per la migliore canzone originale “(I’ve Had) The Time of My Life”.
- Con: Gabrio Gentilini e Vanessa Innocenti
- Quando: da lunedì al sabato ore 20.30, giovedì, sabato e domenica doppio spettacolo ore 16.30 e 20.30
- Durata: da definire
- Quanto: a partire da 48€
Erotica e sentimenti (16 dicembre 2024)
L’educazione sentimentale è una pratica personale, che riguarda innanzitutto la cura della propria intimità. È un processo di analisi e risoluzione dei condizionamenti subiti e dei propri bias cognitivi. Ognuno di noi, infatti, ha un modo diverso di percepire il mondo, una sensibilità originale che non va soffocata in nome di un’idea «normale» di vivere la vita. Educare a riconoscere pulsioni, emozioni e sentimenti e a capire come relazionarsi con le altre persone non può prevedere un percorso uguale per tutti.
Significa mettere in discussione l’idea di normalità e offrire strumenti adeguati per la scoperta della propria unicità, la cura di sé e della propria salute mentale, senza censurarsi né nascondere i propri desideri. Queste le riflessioni che Gancitano e Colamedici, coppia nella professione e nella vita, porteranno sul palco esplorando come le relazioni tra amanti, narrate dal mito e dalla filosofia, si siano evolute nel mondo contemporaneo.
- Con: Maura Gancitano e Andrea Colamedici
- Quando: ore 20.30
- Durata: da definire
- Quanto: da 22€