La Stagione 2013/2014 del Teatro alla Scala volge al termine e si incomincia già a sentire l’atmosfera di festa che precede il 7 dicembre che, quest’anno, vede protagonista Fidelio di Ludwig Van Beethoven che vedrà sul podio del Piermarini Daniel Barenboim.
Il mese di novembre, ancora ricco di appuntamenti, è quindi l’ultimo prima che la Stagione di Expo inizi ufficialmente: anche in questa caso il programma mensile presenta importanti novità.
Chi ha detto che si è troppo grandi per credere alle favole? Ma soprattutto, chi ha detto che si è troppo piccoli per assistere a un’opera lirica? Il Teatro alla Scala e il Festival di Salisburgo hanno risposto a questo quesito portando in scena La Cenerentola di Gioachino Rossini in una versione pensata apposta per i più piccoli da Alexander Krampe e diretta da Maxime Pascal. Antonio Albanese e Michele Nani sono gli ospiti che condurranno i giovani ascoltatori alla scoperta dell’opera. Lo spettacolo debutta il 4 novembre e resterà in scena fino al 17 maggio.
Dopo la Prima del 31 ottobre, vanno in scena le repliche dello spettacolo che chiude la stagione operistica: il cupo capolavoro verdiano Simon Boccanegra. Il corsaro è interpretato da due importanti protagonisti della scena lirica: Leo Nucci e Placido Domingo, mentre la direzione è affidata a Daniel Barenboim e Stefano Ranzani.
Dopo la maestosa inaugurazione con La Creazione diretta da Zubin Mehta, la Stagione Sinfonica prosegue col secondo ciclo di concerti: Daniel Barenboim e la Filarmonica della Scala eseguono, per tre serate consecutive, il Concerto n. 27 in si bemolle maggiore K 595 di Wolfgang Amadeus Mozart e la Sinfonia n. 9 in re maggiore di Gustav Mahler: è la prima volta che il Maestro Barenboim dirige Mahler alla Scala.
Prosegue anche il 23° Festival Milano Musica. Il 3 novembre Matthias Pintscher dirigerà l’Ensemble Intercontemporain di cui è anche Direttore Musicale. L’orchestra, fondata da Pierre Boulez, è specializzata nell’esecuzione di musica contemporanea. Il concerto vede in programma composizioni di Maurice Ravel e Fausto Romitelli a cui è dedicato l’intero Festival.