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“Non possiamo pensare di aprire il 1 maggio con qualcosa a posto e qualcosa no con 8,5 milioni di biglietti già venduti ai tour operator in giro per il mondo”. Lo ha detto poco fa a Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa Italiana, il commissario straordinario di Expo Milano 2015, Giuseppe Sala, inaugurando la tavola rotonda conclusiva dei Tavoli Expo, il lungo progetto promosso dalla Camera di Commercio di Milano che oggi si conclude
“Sono passati da 300mila a 700mila i biglietti Expo venduti negli Stati Uniti, dopo l’articolo del New York Times che tre settimane fa a messo Milano al 1 posto sulle 52 mete per il 2015” ha spiegato il numero uno di Expo Milano 2015 Spa, mettendo in evidenza “la straordinaria fame di Italia nel mondo” e il fatto che “la città sta mostrando i suoi lati positivi, ad esempio il fermento nel settore della ristorazione la mobilità sostenibile”. “Ci auguriamo 20 milioni di visitatori e c’è già un lungo elenco di autorità” ha aggiunto Sala.
L’impatto economico di Expo: le nuove stime
Durante Tavoli Expo il docente della SDA Bocconi Alberto Dall’Acqua, che ha guidato il team di economisti promosso dalla Camera di Commercio milanese, ha presentato le ultime stime dell’impatto economico di Expo 2015: 23,6 miliardi di euro complessivi in termini di produzione e 191mila unità di lavoro.
Tavoli Expo: 800 progetti presentati
Tutte le idee emerse nei cinque anni di lavoro sono raccolte da oggi in un Libro Bianco: la metà delle idee sono state presentate da imprese o professionisti milanesi, seguiti da Roma, Torino, Bergamo Lecco (3% ciascuna) e Modena, Monza, Pavia (2% ciascuna).
In primo piano, due progetti: gli alveari urbani ideati da Claudia Zanfi e i mezzi di locomozione per consegne a impatto zero realizzati da Triclò. Altri esempi delle idee presentate da singoli o gruppi di tutte le età: applicazioni software contro gli sprechi alimentari o le allergie alimentari o per promuovere prodotti alimentari tipici ma poco conosciuti, iniziative editoriali che raccontano la storia della nuova e antica Milano, un social network dedicato agli appassionati del volo e un progetto che mira a raccogliere i sogni e le memorie di bambini e anziani in 5 Paesi per ogni continente del mondo.
Cresce il dibattito su Expo Milano 2015
Nel 2015 sono in notevole aumento i commenti in Rete (circa 7mila al giorno) sull’Esposizione Universale di Milano: dai 132mila di gennaio ai 192mila di febbraio; quelli positivi nell’ultimo periodo sono circa l’80%, sostiene una ricerca realizzata tramite Voices from the Blogs (spin off dell’Università di Milano) su 323mila commenti online. Dopo Milano, le città che discutono più di Expo sono Roma, Torino e Bologna.