Sono aperte le iscrizioni per la Stramilano 2018, la corsa non competitiva più famosa d’Italia, alla sua 47esima edizione. L’appuntamento è fissato al 25 marzo 2018 per atleti amatoriali e professionisti, famiglie, appassionati di corsa di tutte le età.
Madrina della manifestazione sarà quest’anno Justine Mattera, showgirl e attrice newyorkese da anni in Italia, grande appassionata di sport. Oltre a praticare triathlon da anni, l’attrice si cimenterà accanto ai runner nei 21 chilometri della Stramilano Half Marathon.
Come sempre la corsa sarà suddivisa in tre grandi eventi, all’insegna dello spirito di amicizia, solidarietà e sana competizione. I primi a partire alle ore 9 saranno i partecipanti alla Stramilano 10 Km, che percorreranno la città fino all’Arena Civica Gianni Brera.
Alle ore 10 secondo start per la Stramilanina 5 Km, la corsa dedicata ai più piccoli e ai loro accompagnatori che attraverseranno il centro storico di Milano fino all’Arena Civica. Infine alle ore 10,30 è il turno dei runner della Stramilano Half Marathon, con partenza e arrivo in Piazza Castello.
Stramilano 2018: come iscriversi
Per la Stramilano da 10 Km e la Stramilanina da 5 Km la partecipazione è aperta a persone di ogni età e livello fisico. L’iscrizione alla Stramilano Half Marathon è invece riservata ad atleti professionisti Fidal, Fispes e Iaaf e tesserati Runcard.
Le iscrizioni alla Stramilano e alla Stramilanina 2018 sono già aperte on-line fino al 9 marzo 2018. È inoltre possibile iscriversi a mezzo posta e fax, presso i Punti Ufficiali d’Iscrizione (apertura tra il 26 febbraio al 5 marzo) fino al 24 marzo 2018 e presso il Centro Stramilano dal 17 al 25 marzo 2018.
Stramilano 2018: il decalogo per mantenersi in forma
Il medico Giuseppe Magni fornisce dieci regole per correre e mantenersi in forma in vista dell’appuntamento con la Stramilano 2018:
1) Praticare la corsa nelle aree verdi dei parchi, dove la qualità dell’aria è migliore
2) Correre su strade non sconnesse per non danneggiare le caviglie, privilegiare i percorsi sulla terra o sull’erba
3) Evitare le giornate troppo calde e afose ma anche quelle troppo fredde
4) Vestirsi nel modo più adatto al clima della stagione. Ciò significa coprirsi bene quando fa freddo, nonostante la sensazione di calore prodotta dallo sforzo fisico. Indossare indumenti leggeri e far respirare la pelle con il clima caldo
5) Verificare che le scarpe utilizzate permettano di ammortizzare i passi della corsa
6) Non correre a digiuno, né a stomaco pieno. In generale, un’alimentazione regolare e varia aiuta l’attività sportiva
7) Reidratare il corpo durante la corsa, bevendo spesso liquidi ma a piccoli sorsi
8) Respirare prevalentemente dal naso e non dalla bocca. Questo permette di umidificare l’aria, e di riscaldarla in caso di clima freddo, così da evitare l’eccessiva secchezza della gola
9) Fare stretching prima della corsa riscalda i muscoli, evita dolorosi strappi e contrazioni muscolari durante lo sforzo. Fare stretching alla fine della corsa rilassa e restituisce elasticità ai muscoli dopo lo sforzo
10) Per iniziare correre per un tempo di circa 15 minuti. Con il tempo aumentare a 30 minuti, 45 fino a un’ora. Per mantenere una buona forma fisica è comunque sufficiente correre 30 minuti 2-3 volte alla settimana.
Anche l’alimentazione è però molto importante: ecco i consigli di Alessandra Bosetti, dietista clinico presso il Centro di Nutrizione e Diabetologia Clinica Pediatrica ASST Fatebenefratelli Sacco Ospedale dei bambini Vittore Buzzi di Milano
1 Raggiungere un BMI (Body Mass Index) ideale attorno a 24/25. Nel caso in cui si è in sovrappeso, porsi degli obiettivi realistici. Evitare diete frettolose, o con un eccessivo carico di proteine
2 Ai pasti principali, prevedere un buon apporto di carboidrati, soprattutto per il pranzo, ed una adeguata quantità di proteine (a cena). Il tutto sempre accompagnato da abbondanti vegetali di stagione, lasciando invece la frutta come spuntino durante il giorno
3 Fare una buona colazione, favorendo i carboidrati complessi (amidacei integrali) e la frutta, accompagnati da una piccola quantità di proteine vegetali (soia, semi, frutta secca) e/o animali (bresaola, prosciutto, yogurt), queste ultime in modica quantità dato il loro effetto acidogeno
4 Idratarsi prima, durante e dopo la corsa: una buona idratazione permetterà un miglior recupero. L’acqua è la sola bevanda indispensabile per una buona idratazione durante l’attività running, mentre per gli sforzi “running” superiori a un’ora le bibite da “sforzo” possono apportare una spinta maggiore
5 Favorire il consumo di pesce fresco, parmigiano stagionato, molluschi e salmone per coprire il fabbisogno di aminoacidi essenziali
6 Mangiare regolarmente: saltare i pasti e, in particolare, la colazione può portare ad avere una fame incontrollabile. Fare uno snack tra un pasto e l’altro aiuta a tenere a bada il senso di fame
7 Per i condimenti, vanno benissimo tutte le spezie e gli aromi, il succo di limone e l’aceto di mele, l’olio extra vergine di oliva e anche piccole quantità di olio di lino o di canapa (a freddo) per il loro contenuto in omega 3
8 Attenzione agli alcolici: l’alcol non è raccomandato ai corridori. L’alcol riduce le capacità fisiche e aumenta le tossine che l’organismo dovrà eliminare. Inoltre accelera la disidratazione e modifica le capacità di regolazione della traspirazione
9 Adattare le porzioni ai reali fabbisogni energetici e ai livelli reali di attività motoria svolti
10 Consumare con frequenza legumi, cerali e verdura.