Pubblicato in: News

Storie in Movimento, al Mudec si parla di fragilità e salute mentale

Sabato 15 marzo, il Comune di Milano propone un’esperienza unica e toccante al Mudec (Museo delle Culture) con la performance gratuita Storie in Movimento. L’evento, che si svolge nell’ambito del Forum del Welfare, mira infatti a sensibilizzare il pubblico sui temi della fragilità, della salute mentale e della migrazione.

Al centro dell’iniziativa c’è dunque la Human Library, curata dalla Fondazione Empatia Milano. Questa biblioteca vivente offre ai “lettori” l’opportunità di ascoltare le storie di vita di 13 “libri umani”, persone che hanno vissuto esperienze significative e che sono disposte a condividerle con il pubblico.

L’ambientazione è suggestiva: i “libri umani” si racconteranno all’interno dell’installazione “Il vostro cielo fu mare, il vostro mare fu cielo” dell’artista Adrian Paci, un’opera che invita alla riflessione sui temi del viaggio e dell’identità.

Tra i “libri umani” presenti a Storie in Movimento, quindi, si potranno ascoltare le storie di Fakhraddin, Didier, Giusi, Enrico e Paolino, ognuno con il proprio bagaglio di esperienze e la propria prospettiva sul mondo.

L’assessore al Welfare e Salute del Comune di Milano, Lamberto Bertolé, sottolinea l’importanza dell’evento come occasione per conoscere e confrontarsi con realtà diverse, superando pregiudizi e stereotipi. Petra Mezzetti, presidente di Fondazione Empatia Milano, evidenzia il valore dell’ascolto e la capacità dell’arte di dare dignità alle storie individuali.

La Human Library è un metodo nato in Danimarca per promuovere il dialogo e la comprensione tra le persone, offrendo uno spazio di incontro e di scambio basato sull’empatia e sul rispetto reciproco.

La partecipazione all’evento è libera e gratuita, con 100 posti disponibili. Per accedere alla performance, è necessario presentarsi al Mudec (via Tortona 56) tra le 15:00 e le 18:00 e iscriversi in loco per ascoltare il “libro vivente” scelto.