Nove spettacoli teatrali da vedere a Milano dall’8 al 14 maggio 2017

Avete l’imbarazzo della scelta su cosa vedere a teatro? Vi state chiedendo come impiegare, culturalmente, quella sera libera o la domenica pomeriggio? Come ogni lunedì, Milano Weekend vi segnala alcune opere in cartellone nella nostra città: un nuovo appuntamento con lo #spiegoneteatri.

Ecco cosa vedere a teatro a Milano nella settimana dall’8 al 14 maggio 2017

Alcuni consigli sugli spettacoli in cartellone

— Laika (Teatro Franco Parenti 9  – 14 maggio)

Ascanio Celestini col suo teatro di narrazione ha colpito spesso nel segno decidendo sempre di non usare mezzi termini e conferendo un taglio civile e sociale. In quest’ultimo lavoro si chiede, rilanciando alla platea di turno diversi interrogativi, cosa farebbe Gesù se scendesse oggi nel nostro mondo? In più offre un’immagine del Figlio di Dio particolare, in cui emergono anche le paure. “Vive chiuso in un appartamento di qualche periferia. Dalla sua finestra si vede il parcheggio di un supermercato e il barbone che di giorno chiede l’elemosina e di notte dorme tra i cartoni. Con Cristo c’è Pietro che passa gran parte del tempo fuori di casa ad operare concretamente nel mondo: fa la spesa, compra pezzi di ricambio per riparare lo scaldabagno, si arrangia a fare piccoli lavori saltuari per guadagnare qualcosa. Questa volta Cristo non si è incarnato per redimere l’umanità, ma solo per osservarla” (dalla nota ufficiale).

“A distanza di un paio di millenni ci troviamo ora a rivivere le incertezze del cristianesimo delle origini, frutto dell’ebraismo e seme dell’islam. Queste incertezze vorrei che passassero in maniera obbligatoriamente grottesca e ironica nel personaggio che porterò in scena: un povero Cristo che può agire nel mondo solo come essere umano tra gli esseri umani. Uno che sente la responsabilità, ma anche il peso di essere solo sul cuor della terra” (dalle note dell’artista). Sul palco, alla fisarmonica, Gianluca Casadei.

DURATA: 90′

ORARI: martedì, mercoledì e sabato h 20,30; giovedì h 21; venerdì h 19,45; domenica h 16

PREZZI: intero prime file 40€, II e III settore 32€, IV settore 25€; over65 e under26: II, III, IV settore 18€; convenzioni: II, III settore 22,50€ e IV settore 18€

— Recordari (Teatro Libero 8 – 14 maggio)

Anche se la Giornata della Memoria e altre ricorrenze in tal senso sono trascorse, è interessante ed apprezzabile che continuino le iniziative (basti pensare a ‘Tante facce nella memoria‘) per ricordare proprio perché ciò dovrebbe verificarsi al di là di una giornata stabilita ad hoc.

“La memoria umana è uno strumento meraviglioso ma fallace”, scriveva Primo Levi ne ‘I sommersi e i salvati’ (quest’anno ricorre il trentennale della morte di questo scrittore). “Partendo da questa e da altre riflessioni: sui temi del ricordare e del memorare, sul significato delle giornate istituite dal Parlamento Italiano della memoria – 27 gennaio (Gazzetta Ufficiale del 31 luglio 2000) e del ricordo – 10 febbraio (Gazzetta Ufficiale del 13 aprile 2004), e sul valore di recuperare la memoria perché possano esistere un presente e un futuro diversi dal passato, Debora Mancini raccoglie documenti, testimonianze, racconti e poesie scritte da uomini e donne che hanno vissuto e, in alcuni casi, sono sopravvissuti, alla Shoah e alle stragi delle foibe (dalla scheda). Riconoscerete nella drammaturgia in musica diverse citazioni da Anna Frank a Erri De Luca.

In scena la stessa Mancini, Simone Zanchini alla fisarmonica e Daniele Longo al pianoforte. Installazioni di luce e regia audio-luci Andrea Pozzoli. Supervisione di Francesco Frongia.

ORARI: da lunedì a sabato h 21; domenica h 16

PREZZI: da 16€ a 10€

— Soudain l’été dernier (Piccolo Teatro Strehler 11 – 14 maggio)

Torna al Piccolo Teatro di Milano una produzione dell’Odéon di Parigi. Il regista Stéphane Braunschweig sceglie di affrontare il testo di Tennessee Williams, ‘Improvvisamente l’estate scorsa’, sviluppando un’inchiesta umana sulla morte del poeta Sébastien Venable. “Mi approccio per la prima volta a quest’autore” ha affermato Braunschweig. “Dopo Čechov, Pirandello e soprattutto Ibsen, era naturale e, per dirla così, inevitabile il mio desiderio di esplorare l’opera del più grande drammaturgo americano del ventesimo secolo. ‘Improvvisamente l’estate scorsa’ è un’opera poco rappresentata a teatro in Francia, soprattutto conosciuta grazie al film di Mankiewicz. Quello che mi appassiona è il modo in cui la realtà si svela sotto le sembianze del più terrificante dei fantasmi”.

A dar corpo sulla scena: Jean-Baptiste Anoumon, Océane Cairaty, Virginie Colemyn, Boutaïna El Fekkak, Glenn Marausse, Luce Mouchel e Marie Rémond. Lo spettacolo è in lingua originale con sovratitoli in italiano.

Venerdì 12 maggio alle h 15 presso il Teatro Grassi il regista incontrerà il pubblico. Intervengono Sergio Escobar, Paolo Magri e Lluís Pasqual. Ingresso gratuito con prenotazione.

DURATA: 100′

ORARI: giovedì e sabato h 19,30; venerdì h 20,30; domenica h 16

PREZZI: platea 40€; balconata 32€

—  Suzanne (Campo Teatrale 11 – 12 maggio)

In questa settimana a Campo Teatrale l’Associazione Amici di Anna porta in scena i vincitori della Borsa Anna Pancirolli 2016 e lo spettacolo che ha ricevuto la Menzione Speciale Giuria Allievi Scuole di Teatro di Milano. Vi segnaliamo tra i premiati – ex-aequo con ‘Pi amuri’ della Compagnia del Bivacco – Suzanne per la regia di César Brie con Tamara Balducci, Giacomo Ferraù e Linda Gennari, liberamente tratto da ‘La Garçonne et l’assassin’ di Fabrice Virgili e Danièle Voldman.

“I due autori ricostruiscono con grande abilità la storia vera di Paul e Louise, due persone qualunque nella Francia del primo ventennio del XX secolo, che si innamorano e si separano a causa del primo conflitto mondiale. Paul decide di sottrarsi alla follia del fronte bellico disertando, Louise lo nasconde e lo assiste, ma per lui inizia un lunghissimo periodo di clausura. Una sera per poter uscire senza essere riconosciuto, e quindi arrestato e giustiziato, indossa abiti femminili. Se inizialmente questo travestimento nasce per scherzo e per necessità, da semplice evoluzione superficiale, stilistica, diverrà somatica, comportamentale e infine profondamente psicologica. Paul diverrà così Suzanne” (dalla scheda ufficiale).

ORARI: giovedì h 21; venerdì h 20

PREZZI: 10€. Se decidete di vedere due spettacoli della rassegna Borsa Teatrale Anna Pancirolli, il costo è di 15€

—  Talita Kum (Spazio Teatro NO’HMA Teresa Pomodoro 10 e 11 maggio)

Dopo diversi premi e tournée internazionale, Talita Kum di Marco Ferro e Valeria Sacco (anche ‘in scena’) arriva nel capoluogo lombardo. Si tratta di un’opera particolare, afferente al teatro figura, non sono previste parole. Protagoniste sono, infatti, due figure: “quella di una creatura vestita di nero, dalle fattezze umane, che abita un luogo notturno e interiore, e quella di una donna, immersa in un sonno profondo. In un sentore d’allarme la creatura nera emerge e tenta di svegliare la donna inerte, trasferendole respiro vitale ed energia. Sul palcoscenico le due figure sono affidate a un’attrice sola e a una marionetta a taglia umana, da lei stessa animata, con la quale ha inizio un sottile gioco teatrale che rende labile il confine tra la marionetta e l’interprete, tra ciò che è animato e l’essere umano in vita” (dalla scheda). S’intuisce come tutto ciò può risultare affascinante oltre a farci riflettere sul piano simbolico.

PREZZI: Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti. Per prenotazioni: 02.45485085/02.26688369 – nohma@nohma.it

—  Una serie di stravaganti vicende (Teatro Elfo Puccini 2 – 21 maggio)

Ferdinando Bruni, insieme a Francesco Frongia, ha scelto di omaggiare Edgar Allan Poe valorizzando sul palco tutte le peculiarità di un autore così influenzante e suggestivo. “I suoi scritti” – hanno dichiarato – “ci hanno affascinati proprio per questa loro qualità magica: chi li legge entra in un gorgo in cui piano piano tutti i sensi sono chiamati a reagire e ci si trova, quasi senza averlo deciso, ad esplorare zone della propria mente dove l’ombra è più fitta, ad aprire porte che non si aveva il coraggio di considerare, a leggere la realtà attraverso un filtro oscuro che allarga tuttavia i confini della coscienza e della percezione”.

Una chicca: come in ‘Alice Underground’ (e non solo) il co-direttore artistico dell’Elfo Puccini e Frongia hanno anche illustrato visivamente questo viaggio. A ciò si aggiungono le musiche originali di Teho Teardo in sintonia con l’atmosfera che i testi di Poe sanno creare. Tra i lavori utilizzati dagli autori: le poesie ‘Il corvo’, ‘Annabel Lee’ e ‘i racconti William Wilson’, ‘Eleonora’, ‘Il gatto nero’, ‘Il cuore rivelatore’, ‘Mistificazione’ (che dà il titolo all’omaggio) e Rendez-vous.

DURATA: 60′

ORARI: da martedì a sabato h 21; domenica h 16,30

PREZZI: intero 32.50€; martedì posto unico 21.50€; ridotto giovani e anziani 17€. Promozione ‘Favole della buonanotte’: acquistando il biglietto per uno di questi tre spettacoli, ‘The juniper tree’, ‘Una serie di stravaganti vicende’ e ‘Fuga in città sotto la luna’ si potrà assistere agli altri due titoli al prezzo speciale di 11,50€ cad. conservando e mostrando il biglietto.

Evento teatrale

Clara e Robert (Teatro Oscar 13 maggio)

Il giovane regista e drammaturgo Manuel Renga (qui anche in veste di interprete) ha deciso di approfondire la vita di Rober Schumann e di Clara Wieck dando così luogo a uno spettacolo che permettesse di farli conoscere al grande pubblico al di là della musica che, certo, sarà coprotagonista. Due attori (a dar volto alla moglie è Silvia Soncini) e tre musicisti (sotto la direzione musicale di Alessandro Trebeschi troverete un pianoforte, un violino e un violoncello dell’Ensamble Accademia Vivaldi) “presteranno corpo, voce e arte per comporre uno dei più grandi racconti della storia della musica: amori profondi, musiche immortali, notti insonni e improduttive, mancanza di ispirazione e iperproduttività, storia di quotidiani tormenti e di guizzi di genio” (dalla nota ufficiale).

ORARIO: h 21

PREZZI: 15€;  ridotto under25 10€

Rassegne teatrali

—  Edge festival – Teatri Oltre le barriere (Pacta Salone 11 – 14 maggio)

Un’edizione zero di un festival che vuole abbattere i muri e rendere il teatro ancora più comunicativo. Sono previsti incontri, workshop, mostre e rappresentazioni anche in prima nazionale. La direzione artistica è di Donatella Massimilla del CETEC con la collaborazione di Martina Gerosa.

PREZZI: 10€ + prevendita di 1,50€

—  Festival dello Sport (Atir – Teatro Ringhiera 11 – 14 maggio)

Giochi, incontri, spettacoli per un festival, quest’anno, dedicato allo sport, che proprio come l’arte tende a creare occasioni di inclusione sociale.

PREZZI: carnet due spettacoli 18€; prezzo unico 12€; spettacolo ‘Figurini’: adulti 12€ e bambini 6€