Il Comune di Milano, a fronte dell’emergenza contagi che sta investendo la città , già zona rossa dal 5 novembre, ha realizzato una mappa georeferenziata di tutti quei negozi piccoli e grandi che effettuano consegne a domicilio.
La mappa consente di visualizzare le attività presenti nel proprio quartiere e riporta anche alcune informazioni come l’indirizzo, i numeri di telefono, le modalità di pagamento e di consegna (in proprio o a mezzo vettore) con i relativi costi o gratuità . L’elenco e la mappa sono disponibili anche tramite l’app Spesa a Domicilio, scaricabile da Google Store e Apple Store.
Dalle gelaterie alle edicole fino a fruttivendoli e macellai: le attività commerciali di quartiere si stanno nuovamente attivando per consegnare la merce anche a chi non può (o non vuole) uscire di casa. Attualmente sono 826 i negozi di ogni tipo che hanno aderito all’iniziativa.
Il Comune promuove questo progetto anche per evitare il formarsi delle tristemente famose code lunghe ore fuori dai grandi supermercati, e per valorizzare i piccoli negozi di quartiere. La Mappa, in continuo aggiornamento, è stata realizzata in collaborazione con i Nove Municipi della Città e Confcommercio Milano, con il supporto delle principali Associazioni di Via e le Social Street presenti in città .
Consegna a domicilio in sicurezza
Le consegne devono essere effettuate rispettando tutti i principali protocolli di sicurezza attivi al momento. Chi effettua la consegna deve assicurarsi di mantere la distanza di almeno un metro dal cliente, indossando mascherina e guanti monouso. Chi riceve la merce a casa dovrò fare lo stesso, mantenendo le distanze e indossando i dispositivi sanitari.
Non è permesso in nessun caso alle persone che effettuano le consegne di entrare in casa dei clienti. La merce andrà consegnata esclusivamente all’uscio della porta o all’ingresso del condominio.
Partecipare all’iniziativa
I commercianti che decidono di partecipare all’iniziativa per le consegne a domicilio possono candidarsi compilando un apposito form. Una volta inviato arriverà  una comunicazione dagli uffici dell’Assessorato al Commercio, che informeranno il negoziante in merito all’esito della richiesta.