Marco Valerio 
Snoop Dogg, Snoop Lion o Snoopzilla: chiamatelo come volete, ma il suo concerto di oggi, mercoledì 30 luglio, all’Ippodromo del Galoppo di Milano è un evento a dir poco memorabile.
L’appuntamento di stasera alle 21 è l’unico previsto in Italia del tour mondiale di Snoop Dogg, rapper, attore e produttore discografico statunitense, celebre per le sue stravaganze e che dopo essersi costruito una carriera di primissimo piano con il suo nome d’arte ora si fa chiamare saltuariamente Snoop Lion o Snoopzilla: due nomi che il rapper ha deciso di adottare dopo un viaggio in Giamaica e la sua conversione al rastafarianesimo.
Il concerto all’Ippodromo del Galoppo di Milano rientra all’interno della programmazione di City Sound, la rassegna di musica internazionale giunta alla sua terza edizione.
Calvin Cordozar Broadus Jr.: questo è il vero nome di Snoop Dogg che fin dall’album di debutto Doggystyle, del 1993, ha dimostrato il suo grande talento musicale, nonché una carismatica presenza scenica che contribuisce a farne un personaggio brillante, oltre che un notevole musicista.
Il quarantaduenne nativo di Long Beach è noto per il flow melodico delle sue composizioni, reso tale anche dal timbro vocale, e per i testi tendenti a dargli un’immagine di gangster-pappone. La sua musicalità lo ha reso perfetto per la diffusione del g-funk, in particolare in collaborazione con il collega Dr. Dre.
L’ultimo album di Snoop Dogg è stato pubblicato nell’aprile del 2013: trattasi di Reincarnated, un titolo evocativo che fa riferimento ad una doppia svolta nella vita del rapper: artistica e spirituale.
Reincarnated segna un diverso approccio stilistico e musicale per Snoop Dogg che ha arricchito il suo lavoro di influenze dance hall e reggae. L’album può contare su prestigiose guest star come Drake, Chris Brown e T.I., ma anche il rapper Busta Rhymes, Akon, Rita Ora, Popcaan e Mavado.
Luigi Maffei 
