(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
Milano è lontano dal mare, ma sono comunque diverse le acque che si trovano a poca distanza dalla grande metropoli. Dal lago di Como al lago Maggiore, dal Lago d’Iseo al Lago di Garda, per non contare tutti i più piccoli ma comunque bellissimi specchi d’acqua.
Sul Lago di Garda una vera perla è Sirmione, posto in una penisola nel mezzo del lago. Ogni anno sono diversi i visitatori che vanno a vedere questo piccolo borgo racchiuso dalla sua rocca, anche solo per un po’ di relax.
Il Castello Scaligero
Arrivati a Sirmione ci si trova subito davanti un magnifico castello scaligero, punto di accesso al borgo. Per entrare bisogna infatti superare il ponte levatoio della rocca: il castello risale alla metà del XIII secolo, nato come rocca di controllo dei passaggi e difensiva. Un secolo dopo venne costruita la darsena riparata all’interno delle mura, riservata alla flotta navale e di cui oggi resta intatta la torre angolare e la porta merlata.
Quando Sirmione passò sotto il controllo della Repubblica di Venezia, nel 1405, continuò la sua funzione di difesa e guarnigione militare, Rimase tale fino al 1797 con la caduta di Venezia, per poi passare a caserma di francesi e austriaci sino all’Unità d’Italia.
Oggi è uno degli esempi meglio tenuti di castelli scaligeri. Come ogni castello che si rispetti anche qui esiste una leggenda legata ai fantasmi: pare infatti che in sere di tempesta vaghi sperduta l’anima di Ebengardo alla ricerca della sua amata Arice, uccisa da un rivale per gelosia.
Il castello è visitabile dal martedì al sabato dalle 8.30 alle 19.30 e la domenica dalle 8.30 alle 13.30.
Le Grotte di Catullo
Un altro sito importante e particolarmente interessante da visitare sono le Grotte di Catullo poste all’estremità della penisola. I resti di questa imponente villa romana sono oggi un tutt’uno con la vegetazione e ricreano caverne naturali. La villa, risalente all’età augustea è il più importante esempio di villa signorile con circa due ettari di terreno.
Il riferimento a Catullo deriva dai versi che il poeta stesso canta elogiando Sirmione, gioiello tra tutte le isole e penisole dei mari e dei laghi. Nell’area archeologica è presente anche un Museo che raccoglie le testimonianze della cittadina di Sirmione.
Il sito è aperto e visitabile nei giorni festivi dalle 8.30 alle 14 e nei giorni feriali da martedì a sabato dalle 8.30 alle 17.
Infine dopo tanto camminare Sirmione è perfetta anche per rilassarsi nelle sue acque termali nel centro di Sirmione tra piscine, docce emozionali, aree relax e idromassaggi.