Ricevere in cambio di un dono, che sia di tempo, di competenza, di passione. La ricerca di relazioni che non si basino sul denaro ma sullo scambio, per esempio anche in viaggio, quando sempre più persone non cercano solo lo svago ma anche la possibilità di imparare qualcosa.
Con questo spirito, qualche anno fa, proprio in ambito turistico, è nata la Settimana del Baratto, che torna anche quest’anno dal 14 al 20 novembre 2016. Cosa succederà? I b&b italiani aderenti offriranno ai viaggiatori il soggiorno gratuito, in cambio di un bene o di un servizio.
Quelli più richiesti vanno dallo scambio di riparazioni e servizi per orto e giardino alle consulenze sui temi della comunicazione, design e marketing, passando per esibizioni di arte, giocoleria, concertini e spettacoli. I beni più ambiti, invece, riguardano alimentari e specialità regionali, ma anche oggetti di collezionismo, arredamento e tecnologia, nonché l’impegno a ricambiare l’ospitalità che ci si accinge a ricevere.
Sono gli stessi proprietari dei bed & breakfast italiani a stilare la lista dei propri desideri: chi vuole alloggiare gratuitamente può consultarla sul sito dedicato e scegliere quale servizio o dono offrire e a chi. Anche i viaggiatori possono offrire autonomamente qualcosa da barattare, sempre sul portale.
E non si tratta solo di uno scambio di aiuto pratico come può essere a esempio la tinteggiatura di una parete, un lavoro idraulico o la tosatura dell’erba in giardino. Ci sono b&b che vorrebbero ricevere libri e fumetti per arricchire le loro biblioteche o imparare una nuova lingua, chi cerca un calcio balilla e chi un tavolo da ping pong, chi offre ospitalità in cambio di un servizio fotografico o di un cesto di prodotti tipici.
Le monete di scambio sono davvero sfaccettate.
Per ulteriori informazioni: www.settimanadelbaratto.it