Se ancora non avete avuto modo di visitare l’Albergo Diurno Venezia, il gioiello Art Decò celato sotto Piazza Oberdan, questa è un’occasione per farlo.
Grazie al Fai, Fondo Ambiente Italiano, che da diversi anni si occupa della sua gestione, il suggestivo sito dove il tempo sembra essersi fermato rimarrà aperto e visitabile gratuitamente ospitando al suo interno una mostra. Fino al 14 maggio è allestita infatti Senso 80, a ingresso libero e gratuito. Una mostra ideata da Flavio Favelli e realizzata con riproduzioni di arredi originali ed elementi pop insieme, che coinvolge il visitatore in un dialogo attraverso i tempi con le decorazioni in stile Déco, rievocando l’atmosfera che aleggiò nel Diurno dalla sua inaugurazione, nel 1925, fino alla chiusura, nel 2006.
Il titolo della mostra rimanda ‘ai sensi’ come valori fisici, alla materialità, al piacere e al fatto che l’Albergo Diurno, storicamente, è stato un luogo dedicato alla cura della persona. C’è poi il richiamo nostalgico a titoli di grandi film e alla grafica delle immagini anni Ottanta, anni molto importanti per l’esperienza di Favelli. L’artista, come spesso fa nel suo lavoro, crea nel Diurno un’installazione site specific: costruisce un percorso in relazione all’architettura e agli spazi dell’ambiente partendo dagli elementi originali che ne hanno tracciato in modo profondo la poetica e la sua inconfondibile atmosfera. Gli arredi così come i servizi e l’illuminazione, svelati nelle cartoline storiche del Diurno, ci riconducono alla sua funzione e alla sua essenza di luogo animato da uno spirito di cura del corpo e dell’anima: ispirato da ciò Favelli conserva queste tracce e fonde elementi di antiquariato a oggetti e a presenze più recenti come adesivi e insegne di pubblicità.
Vedendo e ‘vivendo’ le immagini fotografiche degli anni ‘20 e ‘30 del celebre bagno pubblico milanese, l’artista rimane colpito dal gruppo di arredi collocati nella parte centrale del Salone, oggi dispersi: si trattava di quattro corpi, sorta di isole con divani a forma circolare e di alcuni tavoli con sedie e lampade, per leggere, scrivere e conversare. Decide così di ricostruire le isole-divanetti e i volumi originali con quattro installazioni, sculture in forme di assemblaggio e collage di vari materiali come mattonelle di graniglia, parti di mobilio e specchi: una reinterpretazione in cui anche la luce diventa un tema importante.
RIASSUMENDO
La mostra Senso 80 – Flavio Favelli interpreta l’Albergo Diurno Venezia è visitabile con questi orari: fino al 9 aprile 2017 dalle 12 alle 19.30 tutti i giorni; dal 10 aprile al 14 maggio 2017 dal giovedì alla domenica, dalle 12 alle 19.30 (festivi inclusi).
L’ingresso è libero e non è necessaria la prenotazione.
Per ulteriori informazioni: www.fondoambiente.it