SOSPESO dalle 6 del mattino di giovedì 18 luglio lo sciopero dei benzinai
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Confermato lo sciopero dei benzinai nelle autostrade italiane, raccordi e tangenziali compresi: l’agitazione dei gestori prenderà il via martedì 16 luglio alle ore 22 per poi proseguire 56 ore, fino alle 6 di venerdì 19 luglio.
La serrata è stata decisa dalle organizzazioni degli impianti di distribuzione (Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Anisa Confcommercio) che in un comunicato accusano il governo di essere rimasto “indifferente” alle situazione del settore, lamentando l’imposizione dei prezzi dei carburanti “più alti d’Europa”, i volumi di vendita “in progressiva picchiata dal 2008” oltre alle royalties aumentate “di oltre il 700% in 10 anni”, agli “accordi collettivi economici “scaduti mediamente di più di quattro anni” e alle disdette dei contratti di gestione che mettono a rischio “oltre 6.000 lavoratori e centinaia di imprese”.
Si tratta, secondo i sindacati di categoria, di una “prima tornata di chiusure delle aree di servizio“. Altre iniziative di protesta già in corso riguardano la sospensione degli accordi sul prezzo massimo di vendita, il servizio dalle 22 alle 6 nella sola modalità self service (negli impianti che erogano volumi di carburante più bassi), un solo addetto al servizio notturno (negli impianti con volumi medio-alti) e altre riduzioni di personale, incluso quello addetto alle pulizie.