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Sciopero Atm, un altro venerdì nero. Tutte le fasce di garanzia

visita alla metropolitana
Foto: Pixabay

Dopo i treni, il servizio pubblico. Venerdì di passione per i pendolari di Milano a causa dello sciopero di 24 ore dei mezzi Atm previsto per il 21 marzo.

Ciò significa che le corse di metropolitane, bus, tram e filovie subiranno stravolgimenti per tutto l’arco della giornata. Tuttavia non mancheranno le fasce di garanzia per gli utenti: dall’inizio del servizio fino alle 8.45 e dalle 15 alle 18. Ciò significa che le linee Atm non saranno garantite dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio.

Motivazioni dello sciopero

Lo sciopero di venerdì 21 marzo è stato indetto da diverse sigle sindacali, tra cui Adl Cobas, Cobas Lavoro Privato, Sgb, Cub Trasporti e Al Cobas.

Le motivazioni principali alla base dello sciopero riguardano tre punti. Aumento salariale, riduzione dell’orario lavorativo e miglioramenti nella sicurezza e salute sul lavoro.

Sul primo aspetto i sindacati chiedono un aumento di 300 euro per i lavoratori del trasporto pubblico, che ritengono insufficiente l’attuale remunerazione rispetto agli impegni e alle responsabilità richieste dal lavoro.

Un altro punto centrale delle richieste è la riduzione dell’orario di lavoro settimanale da 39 a 35 ore, mantenendo invariato lo stipendio. Questo, secondo i sindacati, sarebbe un modo per migliorare la qualità della vita dei lavoratori e garantire un maggiore equilibrio tra lavoro e tempo libero.

In ultimo le sigle chiedono anche interventi concreti per migliorare le condizioni di sicurezza sul posto di lavoro, un tema che include la gestione del rischio sanitario e delle problematiche legate al lavoro in ambienti pubblici come quelli dei trasporti.