La terza serata della 75esima edizione del Festival di Sanremo ha visto la vittoria tra le Nuove Proposte di Settembre con la sua Vertebre e i nuovi cinque Big in testa.
In attesa della serata delle cover ecco i Top e i Flop della terza serata del Festival di Sanremo.
TOP
Shablo feat. Guè, Joshua & Tormento
La mia parola
Hip hop di ieri e di oggi, gospel e una produzione impeccabile. Sono questi gli ingredienti de La mia parola, una bomba d’energia sul palco dell’Ariston. Senza autotune, senza troppi orpelli ma solo tre delle migliori voci del rap di vecchia e nuova generazione. Voto 8
Joan Thiele
Eco
La prima volta che l’abbiamo ascoltata ci è piaciuta tanto, la seconda ci ha entusiasmato. Eco di Joan Thiele è una canzone vera, semplice nella suo essere musicalmente articolata. Voce raffinata al servizio di un brano bello. Bello e basta. Voto 9
Brunori Sas
L’albero delle noci
L’amore per la figlia, per la vita che cresce. Un’eleganza musicale e letteraria che incanta, un’abitudine che il buon Dario Brunori regala alla musica italiana da diversi anni ormai. Non è lui ad aver bisogno del Festival ma il contrario. Voto 9
FLOP
Tony Effe
Damme ‘na mano
Ritorna nei suoi panni Tony Effe, con tatuaggi d’ordinanza e un look da “bad boy”. L’esibizione, poi, è da bocciare in toto. L’interpretazione? No comment. Voto 4
Sarah Toscano
Amarcord
Sarah Toscano è una giovanissima ragazza che canta bene e sa come si sta su un palco. La scuola di Amici sarà pur servita a qualcosa, no? Ma la canzone sa di stantìo e la sua voce non aiuta a indorare la pillola. Voto 4,5
Massimo Ranieri
Tra le mani un cuore
Non ce ne voglia una delle più grandi voci che questo Paese si fregia di avere. Però, ascolto dopo ascolto, la canzone di Massimo Ranieri appesantisce il cuore tra le mani e le orecchie. Peccato. Voto 5